Lucchini: "In attacco ci ho giocato, ma lasciatemi in difesa"
Dalle pagine del sito ufficiale blucerchiato il biondo difensore centrale Stefano Lucchini, di buonumore per il bel momento della sua Samp e fresco di rinnovo contrattuale, scherza sulle possibili varianti tattiche offensive, in vista dell'insidiosa trasferta di Parma: "Lasciatemi in difesa. Ci aspetta una partita difficile, ma non abbiamo paura di nessuno. Portiere a parte, a Empoli ho un po’ fatto tutti i ruoli quindi anche il centravanti. In attacco ci ho giocato ma sempre nei minuti finali delle partite quando magari c’era da recuperare. Non credo che il mister abbia questa soluzione in mente per domenica: lasciatemi in difesa".
Il clima disteso ed il cielo sereno su Bogliasco consentono di rilassarsi un po'; del resto a Parma si andrà senza paura, nonostante le pesanti assenze: "Ci aspetta una partita difficile non solo perché non avremo le punte, ma perché troveremo di fronte una squadra che non sta attraversando un momento facile. Sicuramente, davanti al proprio pubblico, avranno più stimoli e vorranno riconquistare i tre punti per raggiungere al più presto la salvezza".
Il centrale di Codogno analizza il buon momento della Sampdoria che dopo quattro vittorie in fila si è permessa di fermare la capolista Inter a domicilio: "Noi stiamo bene; di positivo c’è che in un momento difficile siamo rimasti compatti, uniti e tutti insieme ne siamo venuti fuori. E i risultati adesso ci stanno dando ragione. In questi giorni ho sentito l’allenatore del Palermo che ha detto: "Adesso siamo salvi, ci possiamo divertire". Ecco, possiamo farlo anche noi, visto che abbiamo i loro punti".
Il Parma, invece, se la passa male, con due punti in nove gare, una vittoria che manca da metà dicembre e un ambiente ovviamente molto teso: "Il Parma all’andata ci diede parecchio filo da torcere, ha un potenziale offensivo notevole e se guardiamo tutti gli altri reparti non sono certo da meno. Dietro, ad esempio, c’è Zaccardo che è un Campione del Mondo, a centrocampo hanno giocatori nel giro della Nazionale come Galloppa. È una squadra da rispettare; noi però non dobbiamo aver paura di nessuno: dobbiamo affrontarla come abbiamo affrontato l’Inter prima della classe, rispondendo colpo su colpo e facendo la nostra partita". |di Stefano Bellini - Fonte: www.sampdorianews.net| - articolo letto 119 volte