Dopo aver raccolto un punto che fa più morale che altro, la Fiorentina dovrà affrontare questa settimana in modo intenso per preparare al meglio la super sfida con la Juventus di sabato prossimo. Una gara da sempre molto attesa e che può servire per galvanizzare gli uomini di Prandelli, prima della sfida decisiva di martedì con il Bayern Monaco. Per parlare del match di sabato, noi di Violanews.com abbiamo contattato in esclusiva Giuliano Sarti.
Primo tempo disastroso, secondo tempo migliore...
“Sì, nel primo tempo mi sono preoccupato perché era molto tempo che non vedevo una Fiorentina così scarica e giù di tono. La partita è stata brutta nel complesso, anche la Lazio ha fatto moltissimi errori: per fortuna nella ripresa, i biancocelesti hanno smesso di giocare mentre i viola hanno trovato il gol del pareggio, una rete importantissima”.
La nota positiva è quindi il gol di Keirrison?
“Direi di sì e in generale il fatto che siano stati provati diversi giocatori. La linea dei giovani è interessante e questa può essere una base di partenza ottima per il futuro”.
Bolatti ha deluso moltissimo finora: come mai?
“Dobbiamo dargli tempo, deve ambientarsi e non deve avere molte pressioni. Credo che sia un buon giocatore, però ha i suoi ritmi e i tifosi non devono criticarlo”.
Un altro acquisto che sta trovando difficoltà è Felipe, lui però ha più esperienza di Bolatti...
“Sì, ha fatto benissimo una sola partita, quella contro il Milan”.
Come terzino sinistro.
“Sì, io lo utilizzerei in quel ruolo. Come centrale non mi sembra fortissimo, Prandelli ha avuto una grande idea a metterlo sulla sinistra: Pato non ha toccato palla finché è stato marcato da Felipe”.
Sabato la Juve, martedì il Bayern: come si preparano due partite così importanti in pochi giorni?
“Sono due grandi sfide, le motivazioni vengono da sole. I giocatori non si devono fare problemi: prima devono pensare al campionato, poi alla Champions. C'è il tempo giusto per recuperare dalla stanchezza fisica e psichica”.
|di Niccolò Gramigni - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 194 volte