Juve, in tre per la panchina: uno si sa, uno quasi, l'altro è clamoroso!
E' bastata una sconfitta, per quanto meritata e fragorosa, per far riprecipitare la Juventus nel baratro. O perlomeno, questa è l'impressione netta che deriva dalle reazioni di ciò che sta intorno all'ambiente bianconero.
In particolare, dopo un paio di settimane di tregua, in cui pareva addirittura che lo stesso buon Alberto Zaccheroni potesse avere chance di riconferma, è ripreso più veemente che mai il discorso riguardante i possibili sostituti del tecnico di Cesenatico. Passi per Rafa Benitez: che il tecnico del Liverpool sia uno dei candidati, è argomento noto da mesi, da quando la stessa dirigenza juventina non nascose la chiara volontà di affidargli il progetto di rinascita bianconera a partire dalla prossima stagione.
Lo spagnolo persiste dunque tra le opzioni, mentre sono altri due, uno in particolare, i nomi che destano particolari scalpori. Già l'eventuale salto di Cesare Prandelli da Firenze alla compagine torinese sarebbe destinato a far discutere non poco. Il tecnico dei viola, tuttavia, è molto stimato dai vertici di corso Galileo Ferraris, che sembrerebbero avere però, un altro nome in cima alla loro lista di preferenze.
Fabio Capello. Proprio lui, il tecnico degli scudetti revocati, uno degli artefici della costruzione dell'armata pre retrocessione (limitandoci alla sua esperienza bianconera), allargando i confini della sua carriera, semplicemente uno dei migliori allenatori del globo.
Una scelta pesante qualora si dovesse concretizzare, che andrebbe a cozzare con la volontà sbandierata a più riprese di allontanarsi dalla gestione, sportiva e non, della struttura juventina instaurata dalla precedente gestione.
Che succederà? |di Gianluigi Longari - Fonte: www.tuttomercatoweb.com| - articolo letto 183 volte