Italo Cucci a Tutto Napoli: "Mazzarri, punta su Denis. Hamsik? I maestri devono completarlo".
Intervista esclusiva della nostra redazione al noto giornalista Italo Cucci, ex direttore del Guerin Sportivo (tre volte), del Corriere dello Sport (due volte), e del Quotidiano Nazionale che raccoglie le testate La Nazione, Il Giorno ed Il Resto del Carlino, il quotidiano in cui ha mosso i primi passi. Attualmente è direttore editoriale dell'Agenzia di Stampa "Italpress" e anche curatore delle pagine sportive del quotidiano Il Roma di Napoli e editorialista della Gazzetta di Parma, di Avvenire e del settimanale Napolissimo.
Ieri su "Il Roma" ha lanciato un messaggio a Mazzarri:"Amico mio, finchè Denis sta così, lo faccia giocare". Non le sembra che il "Tanque" partendo dall'inizio spenda molto fino a perdere lucidità in chiave realizzativa?
"Non voglio credere che i giocatori giovani e forti come Denis non abbiano autonomia sufficiente per disputare l'intera gara. E' un concetto che mi rifiuto di accettare. Non capisco perchè bisogna utilizzare l'argentino soltanto per riparare i danni o risolvere i problemi irrisolti da altri. Spesso purtroppo tutto ruota intorno a discorsi di impostazione tattica, e vorrei sottolineare che il Napoli spreca molte occasioni soprattutto nei minuti iniziali. Poi arriva Denis. Tanto varrebbe iniziare con lui e farlo riposare dopo, ammesso che sia stanco...Mi fa sorridere il fatto che oggi tutti i critici abbiano scoperto il giocatore, mentre il sottoscritto è un estimatore della prima ora".
Passo indietro. L'acquisto di Denis fu richiesto da Reja per sostituire il partente Sosa. Un'eredità da gestire per Mazzarri, visto che il 3-5-2 del toscano è abbastanza lontano dagli ingranaggi di Mastro Edy, come lo chiama Lei...
"Sono assolutamente d'accordo, ma è chiaro che Mazzarri, tecnico intelligente, sappia benissimo che i moduli contano fino ad un certo punto, bisogna tener conto anche dei diversi avversari. Bisogna pensare concretamente agli obiettivi, quindi esibire in campo un atteggiamento consono alle aspettative della società e dei tifosi. Oggi il Napoli è salvo e non può galleggiare a metà classifica ma puntare in alto, e comunque cercare di faro. E Denis ci sta. Ricordo che proprio a Bologna l'anno scorso Denis risultò decisivo in un momento importante della stagione. Non si può passare, nelle valutazioni, dal definire il delantero argentino "Santo dell'Impossibile" per poi additarlo come oggetto misterioso. Ritengo che sia un ottimo giocatore, con qualità fisiche importanti e che a differenza dello scorso anno stia sfoggiando notevoli miglioramenti sotto il profilo tecnico. Ciò che ho scritto ieri su "Il Roma" è un invito amichevole al tecnico livornese".
Lavezzi-Quagliarella. Equivoco tattico?
"I due giocatori non si possono confrontare come doppioni: hanno entrambi qualità indiscutibili e si completano bene. Purtroppo hanno avuto poche occasioni per mostrarlo, visto che hanno avuto problemi fisici in tempi diversi".
Hamsik, un rigore decisivo in Napoli-Roma può stravolgere un giudizio complessivamente negativo di molti critici?
"Chi realizza un gol importante merita sempre la sufficienza e forse anche di più. Ricordiamo che parliamo di un giovane dotatissimo che se ha qualche difetto - e lo ha - non ne è responsabile: sono i maestri che devono completarlo. Stiamo parlando di un ragazzo dal talento cristallino e dal futuro garantito. Ha un carattere disincantato e sarà compito dei tecnici che lo seguiranno di trasmettergli l'importanza del sacrificio. Vedete Balotelli, ultimamente sembra aver limato alcune defaillances sul versante del temperamento e ovviamente ne beneficiano le sue prestazioni".
Il Bologna, ci scusi la battuta, vola con Colomba...
"(Ride, ndr). La squadra felsinea - la mia squadra - deve farci capire se è cresciuta così tanto da sentirsi sicura dei propri mezzi come ieri (vittoria contro i Grifoni in esterna 3-4, ndr) o di aver avuto una giornata di gloria occasionale. Ai miei tempi si andava a cercare lo sciagurato che ha consentito ad Adailton di siglare una tripletta del genere".
A proposito dell'attaccante brasiliano: da alcuni anni è lo spauracchio dei tifosi azzurri. Come fermarlo?
"E' molto semplice: bisogna tagliargli i rifornimenti. Adailton è il classico giocatore di qualità come ce ne sono pochi; però non corre molto. Sarà fondamentale impedirgli di avere il pallone tra i piedi. Prevedo una gara molto ardua per gli azzurri. E' difficile finanche azzardare un pronostico".
Da Napoli-Bologna, vittoria in rimonta, a Bologna-Napoli. Il giro di boa di Mazzarri.
"Mazzarri ha introdotto una novità importante per il Napoli: la vittoria in esterna. Ecco perchè nonostante un calo di rendimento negli ultimi turni casalinghi la classifica non ne ha risentito più di tanto".
Il Palermo di Delio Rossi vola. Anche l'attuale tecnico rosanero era in corsa per la panchina partenopea...
"Ritengo che Mazzarri sia l'uomo su misura per Napoli: oltre ad essere un tecnico valido che non ha nulla da invidiare a nessuno, ha il temperamento giusto per vivere l'avventura napoletana. Delio ci sarebbe venuto, a Napoli, ma non ha bussato...Ha preferito una piazza non facile e pure calda come Palermo dove tuttavia può lavorare in grande tranquillità e con un pubblico molto amico anche nei momenti difficili"..
Il tempo stringe per il Direttore e vorremmo fargli tante domande... A chiudere, con la speranza di riascoltare in seguito le sue preziose analisi, gli chiediamo:
Quagliarella acquistato per 18 milioni. Assodato l'indiscutibile valore dell'attaccante stabiese, non ravvisa poca chiarezza nei progetti tattici di inizio stagione?
"Lasciamo perdere l'inizio stagione disastroso, il lavoro di Donadoni ancora incomprensibile. Paradossalmente, i nuovi del Napoli è come se li avesse acquistati Mazzarri che li ha rimessi in pista tutti, e tutti con ottimi risultati. Ma mi chiedo - giusto per divertimento - cosa sarebbe successo se fosse arrivato anche Di Natale a...cantare con Quagliarella.. E' questo l'unico rimpianto del mercato azzurro considerando che Marino era stato sul punto di firmare l'accordo con l'Udinese". |di Luca Cirillo - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 128 volte