Livorno - Anziché ridare fiducia all'ambiente, con dichiarazioni bellicose e cariche di buoni propositi, il presidente amaranto Aldo Spinelli esterna una vera e propria dichiarazione di resa, ai microfoni di Palermo24.net, per la partita di domenica contro il lanciatissimo Palermo dell'amico Zamparini. Non che ci sia da gridare allo scandalo ipotizzando una sconfitta del Livorno al Barbera, ma non pensiamo sia questo il modo per riportare serenità attorno ad una squadra che, comunuque, deve ancora giocare 12 partite ed è a soli quattro punti dalla salvezza. Ma "Sciu' Aldo" ci ha abituato a questo ed altro... Nel frattempo, sta facendo il giro della città la notizia, uscita questa mattina, di un eventuale interessamento della famiglia Tesoro all'acquisizione del pacchetto azionario del Livorno Calcio. Gli attuali proprietari della Pro Patria, salvata dal fallimento appena nove mesi fa, avrebbero chiesto informazioni a Spinelli sulla società amaranto. Savino e Antonio Tesoro, rispettivamente padre e figlio, industriali del settore siderurgico, alcune settimane fa erano stati avvicinati anche al Siena, prima che prendesse quota la trattativa con Massimo Mezzaroma. Questi imprenditori, che godono di una buona solidità finanziaria, avrebbero intenzione di entrare nel calcio che conta dalla porta principale, un po' come tre anni fa ha fatto Tommaso Ghirardi, che dopo aver portato il Carpenedolo ad un passo dalla C1, ha acquistato il Parma. Chi vivrà vedrà. Intanto però, c'è ancora un campionato da finire, possibilmente in maniera dignitosa... La tifoseria amaranto, in queste ore, sta cercando di smaltire la delusione, logica conseguenza dell'ennesimo scontro diretto fallito in casa. E' logico cercare di pensare al futuro in questo momento così triste per i colori amaranto, ma, lo ripetiamo, non fa parte del carattere dei livornesi gettare la spugna ancora prima di essere saliti sul ring... Anche Cosmi, nel dopo partita di domenica, ha parlato in maniera piuttosto chiara. |di Daniele Marzi - Fonte: www.amaranta.it| - articolo letto 133 volte