Amichevole con gli Allievi Marzoratti e Dessena in netta ripresa. Le parole di Jeda
Il Cagliari ieri pomeriggio ha disputato un'amichevole di un tempo contro gli Allievi, per sperimentare gambe e schemi in vista del Catania.
Sono tornati i nazionali Nainggolan, Ariaudo, Marchetti e Cossu, che hanno svolto un lavoro di scarico, con palestra, corsa e stretching.
Solito lavoro differenziato per Marzoratti e Dessena, che domani potrebbero aggregarsi al gruppo. A riposo, causa febbre, Vigorito e Ruzittu.
Oggi è in programma una seduta pomeridiana, prima della rifinitura di sabato mattina. JEDA - L' iniziativa "Lo stadio dei bambini" ha portato molto bene nelle ultime settimane e Jeda spera in cuor suo di essere il quinto beneficiario della visita ai giovani tifosi rossoblù (prima di lui hanno fatto gol dopo esser stati nelle scuole del cagliaritano i vari Larrivey, Lazzari, Nenè e Matri) ma soprattutto la mente è rivolta al prossimo avversario, il temibile Catania rigenerato dalla cura Mihajlovic. “Abbiamo giocato diverse partite in pochi giorni, è normale che manchi un po' di brillantezza. In questa fase del campionato può starci un po' di stanchezza. Contro Udinese e Chievo non abbiamo fatto male e non meritavamo di perdere. Andiamo avanti per la nostra strada come abbiamo sempre fatto senza pensare troppo alla qualificazione europea – ha detto Jeda a calciocagliari.net - Domenica contro il Catania è una partita che può dire una parola cruciale per il futuro del Cagliari. E' la gara più importante di questo ultimo ciclo, che può dare la scossa”.
Al solito si è rivelato molto emozionante e piacevole l'incontro con i bambini; questa volta teatro dell'incontro è stato l'Istituto Comprensorio "Satta" di Monastir dove gli alunni hanno sottoposto l'attaccante brasiliano a una serie di richieste e curiosità come di consueto particolari. Una su tutte la richiesta di un giovanissimo che vuole sapere da Jeda il modo per convincere la madre a iscriverlo in una scuola calcio, alla quale il giocatore risponde: "Prima studia, poi vai a giocare a pallone".
Nel corso della mattinata Jeda si è espresso su vari temi, da Allegri per il quale ha solo parole di stima: "E' un bravo allenatore, non lo scopro certo io". Poi la dichiarazione d'amore al Cagliari, sbilanciandosi in modo perentorio e forse inaspettato: "Mi trovo benissimo, è la squadra più forte nella quale abbia mai giocato. Per salutarla, dovrebbe arrivare la proposta di una formazione importante, importante, importante, molto importante".
Chiusura sull'argomento principe della settimana rossoblù, ovvero la convocazione in azzurro del compagno Andrea Cossu. "Sono contento per lui, si è meritato la convocazione e ha disputato una buona partita".
Il saluto ai ragazzi e alla scuola che paragona allo scenario domenicale dello stadio: "Fortuna o no, queste visite ai bambini ti danno una carica incredibile. Succede lo stesso la domenica allo stadio".
Non resta che sperare nel "pokerissimo" di baciati dalla fortuna dei piccoli tifosi rossoblù. |di Niccolò Schirru e Fabio Frongia - Fonte: www.tuttocagliari.net| - articolo letto 130 volte