Del Neri avverte Reja: "Di fronte ci sarà una Samp in forma"
Consueta conferenza stampa del venerdì per il mister blucerchiato Gigi Del Neri, in vista del match che vedrà impegnati Palombo e compagni contro la Lazio. Ecco le parole dell'allenatore riportate dal sito ufficiale della Sampdoria:
"Dobbiamo stare sereni e ripensare alle nostre ultime. La squadra deve continuare a fare il massimo in allenamento, accettando quel che accade la domenica sul campo: tutti possiamo sbagliare e un errore, se commesso in buona fede, va accettato senza polemiche. Anche a Parma la squadra ha fatto bene: alcuni giovani hanno capito cosa vuol dire giocare in prima squadra e le risposte sono state positive.
La Lazio sta attraversando un periodo difficile, ma può contare su un organico di primissimo piano: da Rocchi a Zarate, passando per Kolarov, Ledesma e Cruz, sono tutti elementi dal valore indiscutibile.
Conosco bene Edy Reja: è un tecnico preparato e ha la grande dote di riuscire a trasmettere serenità all'ambiente, proprio quello di cui ha bisogno in questo momento la formazione biancoceleste. Di fronte però troveranno una Sampdoria in forma, che di fronte al proprio pubblico ha voglia di riprendere la marcia interrotta in Emilia.
Mi auguro che i nostri tifosi ci diano una mano per affrontare una sfida difficile come quella di domenica. I tifosi doriani non hanno mai fatto mancare il loro sostegno alla squadra e credo che anche con la Lazio sarà così: questo gruppo merita grande rispetto, per come sta lavorando dall'inizio dell'anno.
I nazionali stanno bene. Quando un giocatore viene convocato in Nazionale è sempre un motivo d'orgoglio e di grande soddisfazione. Quella che si sta per concludere è stata senza dubbio una settimana particolare, perché fino a giovedì abbiamo lavorato in pochi, tant'è vero che mercoledì ho deciso di far svolgere un solo allenamento al mattino, anziché la solita doppia seduta.
Ho visto tutti bene: da Pazzini a Palombo, da Poli a Ziegler, che domenica non sarà comunque della partita perché squalificato. Non ho intenzione di stravolgere la squadra. Se Accardi starà bene, toccherà a lui presidiare la fascia sinistra.
Credo che il miglioramento riguardi tutta la squadra e non solo il reparto arretrato che dopo otto mesi ha evidentemente ha assimilato certi automatismi necessari per svolgere bene i meovimenti che io chiedo. Negli ultimi tempi, ho visto tutta la squadra più compatta: i ragazzi sono stati tutti più attenti e disponibili ad aiutarsi reciprocamente, con gli attaccanti che sono stati i primi a dare una mano in fase difensiva, rientrando in fase di non possesso palla".
Non poteva mancare una domanda su Cassano: "Ho parlato sia con il ragazzo che con lo staff medico: credo che ci vorranno tra i dieci e i venti giorni per rimettere Antonio nelle condizioni di poter affrontare una partita. È stato a lungo fermo e ora, pur lavorando in gruppo, svolgerà una mini-preparazione che gli possa permettere di riprendere a giocare sino alla fine del campionato, senza il rischio d'incorrere in ricadute. Intanto starà con noi, verrà in ritiro con la squadra e inizierà a riassaporare il clima partita".
Infine, una dichiarazione riguardo agli obiettivi della squadra: "La squadra deve dare il massimo domenica dopo domenica. La classifica non dobbiamo guardarla, anche se ormai è da un po' di tempo che la squadra è più o meno sempre nelle stesse posizioni: evidentemente questo gruppo ha i valori per meritare la posizione che attualmente occupa. Noi non vogliamo illudere i nostri tifosi. La Samp può fare molto, ma può anche subire se non gioca sempre al massimo delle proprie potenzialità e questo i ragazzi lo sanno bene". |di Andrea Piras - Fonte: www.sampdorianews.net| - articolo letto 122 volte