BERGAMO - "Siamo partiti bene, avevamo voglia di vincere, ci abbiamo provato ma non siamo riusciti a fare gol. Non era facile, anche l'Udinese si giocava molto".
Pinto prova a spiegare così ai micrfoni dell'Eco di Bergamo, i perchè di un'altra prestazione deludente;"Sapevamo che dovevamo vincere a tutti i costi, il problema è che più passavano i minuti e più tutto diventava più difficile perchè vedavamo che c'era sempre meno tempo".
La realtà è che l'Atalanta non ha mai tirato in porta:"Il vero problema è che da un po' non riusciamo a fare due tempi allo stesso livello. Ci manca continuità nei novanta minuti. O partitamo bene e finiamo male o viceversa e il risultato finale è che non riusciamo a vincere".
Si crea molto poco in attacco: "L'udinese era nella nostra stessa situazione e non ci ha concesso niente, noi ci abbiamo provato e riprovato ma niente".
Ora bisogna crederci ancora però:"Non siamo morti, le partite per recuperare ci sono, anche se ci rendiamo conto che diventa sempre più difficile ogni partita che passa. Ora dobbiamo cercare di far punti, nessuno vuole retrocedere, perchè retrocedere farebbe male anche a noi giocatori".
Alla fine sono arrivati i fischi dei tifosi:"Ai nostri tifosi non possiamo dire nulla. Loro non fanno mai mancar eil loro sostegno. Ora sta a noi dare qualcosa in più e finchè abbiamo le possibilità di slavarci ci proveremo. Ora dobbiamo vincere a Parma e dare una svolta". |di Luca Ronchi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 105 volte