ULTIM'ORA Il giudice sportivo Tosel, non ha squalificato Cristiano Doni dopo i comportamenti scorretti tenuti domenica scorsa contro l'Udinese. Squalificato, invece, lo sarà Biano per un turno, il difensore salterà la prossima trasferta di Parma dove mancherà anche Josè Talamonti per infortunio.
FIOCCO AZZURRO IN CASA ATALANTA: Ferreira Pinto è diventato papà di Josè Carlos. Il primogenito, che pesa 3,8 chili, è nato lunedì sera 8 marzo agli Ospedali Riuniti di Bergamo. Sia il piccolo, sia la mamma Marianna godono di ottima salute.
ZINGONIA - E' un mister pensieroso ma non rassegnato, quello che si presenta in sala stampa a Zingonia, reduce da uno 0-0 casalingo contro l'Udinese che ha si regalato un punto ai neroazzurri, ma utile come un due di picche per la rincorsa salvezza.
Ora si riparte subito da domenica in casa del Parma.
"Già da Parma l'Atalanta può fare qualcosa in più, noi dobbiamo cercare assolutamente di convincerci che già da domenica è un passaggio obbligato con in palio punti pesantissimi e non possiamo permetterci di sbagliare, dobbiamo crederc, altimenti non ci alleneremmo nemmeno. Il punto è stato importante perchè ci ha permesso di accorciare sulla Lazio che è la squadra con maggiori problemi, il tempo per recuperare c'è, dobbiamo sfruttarlo".
Il problema del gol è l'aspetto fondamentale da risolvere il più presto possibile:
"E' chiaro che dobbiamo dar fiducia ai nostri attaccanti, abbiamo un reparto offensivo che anche come esperienza c'è. Abbiamo Tiribocchi, Chevanton, Amoruso, Doni e anche se quest'ultimo non sta facendo i gol dell'anno scorso che tutti si aspettavano, un contributo ce lo darà da qui alla fine. Bisogna aver fiducia e a gennaio è stato difficilissimo migliorare il reparto. I giocatori buoni le squadre se li tengono e giocatori di livello l'Atalanta non poteva certo permetterseli".
Quali soluzioni tattiche pensa di adottare?
"Ora recupereremo Padoin e speriamo che il giudice sportivo non usi la mano troppo pesante. Valdes sta facendo molto bene e considerato che sugli esterni stiamo facendo un po' fatica, proveremo una soluzione tattica con Valdes trequartista dietro le due punte. Doni? potremmo utilizzarlo a centrocampo."
In molti si aspettavano molto da Doni, proprio perchè è il simbolo di questa Atalanta. Il problema potrebbe essere anche psicologico per il ragazzo?
"Io non vorrei parlare dei singoli, è un momento di imbarazzo un po' per tutti, forse la squadra non era abituata a lottare per salvarsi e in questo momento le difficoltà sono a livello caratteriale e si fa fatica a creare certe situazioni mentali e creare il giusto approccio alle gare. Tornando a DOni è chiaro che alla sua età non possiamo usurarlo, ma è importante, ha prestanza fisica".
Talamonti e Barreto quando li rivedremo in campo?
"Talamonti ha un problema muscolare, vedremo cosa diranno gli accertamenti che stanno facendo. Barreto sembrava vicino al rientro. Spero rientri tra due-tre settimane, ma lasciamo ai medici questa responsabilità".
Per la salvezza, la quota sembra essersi leggermente abbassata dopo la sconfitta del Livorno. Classifica che piange, su chi bisogna fare la corsa?
"Noi siamo nelle ultime tre della classifica ed è chiaro che dobbiamo rincorrere, dai 28 punti in giù, sono le squadre coinvolte per la lotta retrocessione, anche se Udinese e Lazio, vedendo il parco giocatori, sono superiori. C'è però da dire che nelle difficoltà a volte però può succedere l'imprevedibile e alla fine può esserci una sorpresa inaspettata".
Mister, giusto per mettere un po' di pressione, ora vi aspetta la trasferta di Parma, poi due partite in casa e infine la trasferta a Torino con la Juve. 7 punti per salvarsi?
"Potrei sottoscriverli, è un obiettivo che non possiamo mancare. Tabelle? viviamo un pò alla giornata, è un momento che non dobbiamo nemmeno caricare troppo perchè lo soffriamo questa situaizone. Avevamo preventivato qualcosa in più nelle ultime due pertite casalinghe con Chievo e Udinese e questo non è successo. Adesso il passaggio fondamentale è Parma dove dobbiamo uscire con un risultato positivo e poi giocarci le prossime due in casa cercando il bottino pieno".
Una piccola tabella, con questi 7 punti potreste rimettervi in corsa.
"Le avevamo fatte anche prima queste tabelle, ma poi se non si concretizzano valgono poco o niente".
Premio salvezza di 40 mila euro, se lo portiamo a 60 mila cambia qualcosa?
"Questa situazione ha creato polemiche, in questo momento parlare di soldi è eccessivo"
Sono cose normali che nel calcio succedono, il Bari sul contratto di ogni giocatore ha messo: premio slavezza 40 mila euro.
"Era l'unico argomento che in questo momento la tifoseria non voleva sentirne parlare. Ci voleva più sensibilità per non fare uscire certe notizie. I ragazzi li darebbero loro 40 mila euro pur di salvarsi". |di Luca Ronchi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 121 volte