Lo Monaco: "Possiamo batterli ..se arbitro ignorerà le polemiche di Mou"
Massannunziata - Clima da tregenda, dalla nebbia entrat dentro la saletta stampa del centro sportivo l'a.d. rossazzurro Pietro Lo Monaco che, nella settimana che scandirà l'avvicinamento alla gara contro l'Inter, ha preferito parlare alla stampa al posto dei consueti due atleti preposti al compito del martedì. Si inizia subito a parlare di Llama ma il discorso, inevitabilmente, non può che scivolare sull'Inter e sul suo tecnico:
"Llama non sta bene, infortunio e' piu' grave del previsto. Il problema e' ai crociati, si operera' la settimana prossima. Peccato, in questo momento non ci voleva, era in piena ascesa. E' giovane e riprendera' la strada interrotta quando tornera' in campo. Abbiamo un organico in grado di poter affrontare questa ed anche altre assenze.
"L'Inter vista contro il Genoa non e' stata al top ma non dimentichiamo di star parlando dell'organico piu' forte d'Europa. Non so se una squadra che debba affrontare la Champions perda qualcosa alla vigilia. L'Inter verra' qua da Inter e noi l'affronteremo da Catania, mettendo tutto in campo. Caratterialmente l'Inter e' una grande squadra, da italiano mi auguro passi il turno in Europa.
"Siamo maturati cammin facendo, abbiamo piu' determinazione rispetto al passato. Ora diamo battaglia e chiunque e siamo coscienti delle nostre possibilita'. Lo dimostrano partite contro l'Atalanta che nel girone di andata avremmo perso. Anche a Cagliari, ci siamo fatti riagguantare allo scadere sull'unico errore commesso in una partita dominata.
"Mihajlovic è l'allenatore del Catania anche per il prossimo anno. Certo avrà anche lui le sue ambizioni. Gente demotivata non ne teniamo, sono comunque discorsi prematuri per una squadra che deve salvarsi.
"Non bisogna enfatizzare i comportamenti di Mourinho. L'Inter non ha bisogno della presenza dell'allenatore vicino al campo, e' una corazzata che non ha bisogno di spinte da chiunque altro. Poi da un punto di vista del regolamento certe cose non andrebbero consentite, l'allenatore non può impartire alcun ordine alla squadra quando e' squalificato, con nessun mezzo. A noi tutto questo non c'interessa. Non siamo all'asilo, ho gia' espresso il mio parere su di lui. Non e' la partita tra me e lui, credetemi, l'Inter troverà pane per i suoi denti. Mi auguro che la gara venga diretta in maniera equa, senza che il responso del campo venga influenzato da fattori esterni come nelle gare precedenti. Chiunque viene qua gioca, sportivamente parlando, contro la citta' intera.
"Il Campionato e' apertissimo. Al Milan do' le capacita' di poter superare l'Inter, ma ha meno compattezza. Se il Milan dovesse però uscire dalla Coppa e l'Inter no, allora molto se non tutto si deciderà con gli scontri diretti. Io tifo solo per il Catania. Non credo che lo stadio accoglierà bene Mourinho, anche se spero il contrario, tuttavia e' il personaggio che attira gli strali del popolo, lui e' un uomo di spettacolo, ha fatto di tutta la sua vita uno spettacolo, e' cosciente di quel che e' e non si scandalizzerà, mi aspetto un comportamento civile degli attori e degli spettatori. Balotelli ha grandissimo potenziale ma non e' ancora da nazionale.
“I media sono schiavi del personaggio Mourinho ed incapaci di controbattere dal punto di vista tattico. Se un allenatore parla deve parlare per quel che attiene la sua professione. Piacerebbe a tutti gli italiani poter godere delle dissertazioni tecnico tattiche dell'allenatore dell'Inter anziche' ascoltare tutte le guerre inventate ad arte da due anni a questa parte. Il sistema vende, ma a me non piace chi pensa di avere il dono della ragione. Quando andra' via non credo ci suicideremo.
"Credo nell'impresa, abbiamo tutte le carte in regola per poterli battere. Metteremo in campo tutto. |Redazione Mondo Catania - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 124 volte