Iniziamo parlando del presente. Come sta andando a Parma? Ti sei integrato bene nella nuova realtà?
A Parma molto bene, bella squadra, bei compagni, bella città, si sta bene. E è un'ottima rampa di lancio secondo me, mi sono integrato benissimo anche perchè sono tutti giovani.
Rifaresti questa scelta?
Si, la rifarei.
Fai rientro spesso a Bologna?
Si, tutti i week end, cioè domenica sera e lunedi.
In famiglia come hanno preso il tuo passaggio in gialloblu?
I miei genitori erano entusiasti anche perché non si spiegavano questa cessione in comproprietà così improvvisa.
Bologna per te cosa rappresenta e cosa ti fa pensare in ottica futura?
Ah Bologna nn lo so. Sta alle società decidere, non nego che mi piacerebbe tantissimo giocare in serie A con i colori della mia città di nascita.
Hai avuto modo di parlare con Valiani della vostra "doppia" cessione e se si come l'ha presa?
Guarda, c'ero a cena proprio stasera, non parliamo molto di questo. Però io sono felice che ci sia anche "France" perché è stato un valore aggiunto per la mia integrazione al gruppo.. poi conoscendolo andiamo spesso in giro insieme per Parma.
Il Bologna sta andando molto bene, tanto da raggiungere proprio il Parma in classifica. A fine campionato chi delle due sarà davanti e a quali obiettivi possono realisticamente puntare?
Ah questo non lo so, noi siamo usciti ora da un periodo un pi così. Il Bologna sta andando forte forte. Si voglion tutte e due salvare il prima possibile, penso sia l'ambizione in comune.
Dicci la verità: la domenica segui con più attenzione quello fa il Parma o un occhio di riguardo l'hai sempre per il Bologna?
Guarda, io la domenica nelle ultime quattro sono sempre andato in panchina, per cui è logico che guardavo il Parma, e facendo parte del Parma, ora del Bologna seguivo solo i risultati.
Il tuo sogno nel cassetto?
Il mio sogno nel cassetto? Giocare in serie A, e chissà, poter far almeno un gol per il Bologna ed esultare sotto l' Andrea Costa. |di Mario Sacchi - Fonte: www.zerocinquantuno.it| - articolo letto 283 volte