Cesare Prandelli si è presentato oggi in sala stampa per analizzare l'importante sfida di domani sera contro il Napoli ma comincia parlando del tema più caldo degli ultimi giorni: quello del rinnovo. "Sono pronto per sedermi con la mia proprietà per firmare un contratto per altri cinque anni" - Queste le uniche parole in merito alla scadenza del contratto.
Sulla gara di domani: "Il Napoli sta disputando un campionato straordinario considerando anche la pressione dei tifosi. Alcuni dei ragazzi rimarranno a Firenze come Natali, Marchionni e Vargas e dovrò capire anche se i centrocampisti avranno recuperato. Dovremo correre tanto ma con ordine, ricordandoci sempre che abbiamo vinto martedì sera. Il calcio in Italia è molto difficile, noi abbiamo disputato partite importanti perchè abbiamo abbassato le iniziative. Abbiamo il dovere di crescere. Mazzarri ha dimostrato di avere carattere, ideee, qualità di gioco. La sua squadra riesce a stare attenta nelle due fasi di gioco. Ljaijc non può crescere e fare la differenza in così pochi giorni. Ha soli 18 anni e non dobbiamo mettergli troppa pressione. Dopo l'eliminazione c'era molta amarezza perchè i ragazzi erano consapevoli che sarebbe bastato poco per pssare il turno, ma ho detto loro che giocando così possiamo giocare tutte le partite da qui a fine stagione cercando di sorprendere tutti. Vogliamo dimostrare che le partite fatte in Champions ci hanno fatto crescere. Dovremo essere bravi a stare nella partita sempre, non come l'altra sera dove è mancata un po' di lucidità. A fine stagione darò il voto alla mia squadra non prima. All'inizio della stagione ho detto che ci sarebbero state dieci squadre che avrebbero lottato per il quarto posto e così è stato. Tra le dieci squadre c'è anche la Fiorentina? Può succedere di tutto, compreso che dovremo guardarci le spalle per altri obiettivi... noi partiamo con molti infortunati ma possiamo fare risultato anche a Napoli. Negli ultimi anni chi ha disputato queta competizione ha sempre rischiato la retrocessione, quindi era normale pagare in campionato. Abbiamo fatto bene in Champions League ma adesso dobbiamo solo pensare al campionato, partita dopo partita. Non ci dobbiamo permettere distrazioni, soltanto massima concentrazione per le ultime partite. Non ho mai avuto dubbi che i tifosi avrebbero apprezzato quello che abbiamo fatto penso che siano felici ed orgogliosi di essere rappresentati da noi. Ancora è presto per parlare della partita di Coppa Italia. Non so se cambierò assetto tattico dipenderà dai giocatori che riuscirò a recuperare".
|di Irene Calonaci - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 156 volte