La rete di Gastaldello al minuto 87°, avrebbe potuto tagliare le gambe a chiunque, l'unico tiro in porta di una Sampdoria spesso messa sotto dai rossoblu, con un Viviano che fino a quel momento non aveva toccato un solo pallone che fosse uno. Succede che da un calcio d'angolo, Raggi lascia spazio al centrale doriano, libero di insaccare la porta del numero uno del Bologna (Pazzini non ha visto un pallone, Britos lo ha sovrastato). Tre soli minuti alla fine della partita, difficile pensare di rimettere le cose in piedi, soprattutto dopo aver speso tanto in termini di corsa e occasioni, invece succede proprio cosi: Lanna scodella un pallone al centro e proprio Raggi arriva da dietro e rimette le cose a posto. E' un Bologna che non molla mai, al nono risultato positivo negli ultimi dieci incontri, a una sola vittoria dalla salvezza che poi consentirebbe un finale di campionato di tutt'altro tenore. Finisce quindi in parità, risultato che dopo il vantaggio doriano va bene, per quello che ha fatto vedere la partita no, qualcosina in più i felsinei avrebbero meritato, ma non si può pretendere la luna. Prossimo impegno a Siena per dare il colpo decisivo. |Redazione Zero Cinquantuno - Fonte: www.zerocinquantuno.it| - articolo letto 124 volte