| Calciomercato | Formazioni ufficiali  | PronosticiCuriosità e statisticheArea TecnicaStorie di CampioniVideo  |  Sport |
 
| Home | Serie A  | Partite di oggiDiretta delle partite | Risultati liveFantacalcio  |  Probabili formazioniCalcio in tvCalcio News |
2010-03-15

Napoli, cosa succede alla difesa?


Il dito è stato fino ad ora puntato verso il reparto offensivo. I numeri parlano chiaro, e raccontano verità inconfutabili. Non è un caso che Hamsik - un centrocampista - sia il capocannoniere di questa squadra. E' pur vero però, che fino a qualche tempo fa il Napoli poteva contare soprattutto su una difesa che era diventata una vera e propria cerniera. Anche in questo caso i numeri sono specchio della realtà. E dicono che nelle ultime tre partite gli azzurri hanno subìto la bellezza di sette reti, così divise: due con la Roma, due con il Bologna, tre con la Fiorentina. Sul terzo gol dei viola magari si potrebbe anche glissare, per come è arrivato. E' forte la sensazione però che il reparto arretrato abbia perso un pizzico di sicurezza nelle ultime gare.
ASSENZE E SQUALIFICHE - Un periodo di flessione coinciso con l'uscita dal terzetto difensivo di Gianluca Grava, infortunatosi a Siena e ancora in forse per la partita di domenica prossima al Meazza. Contemporaneamente Campagnaro ha accusato alcuni problemi muscolari che non gli hanno consentito di allenarsi al meglio, e sabato sera Mazzarri ha dovuto rinunciare anche allo squalificato Cannavaro, il capitano azzurro tanto criticato l'anno scorso, e di cui invece negli ultimi tre mesi si era dovuto registrare un picco di rendimento eccellente. Difesa ballerina quindi, per la "rottura" dell'assetto che Mazzarri aveva ormai trovato (Grava a sinistra, Cannavaro al centro e Campagnaro a destra) ma anche per uno scadimento di rendimento dei centrocampisti. Gargano e Paziena erano diventati l'avamposto, il primo ostacolo difensivo per gli avversari: è probabile che anche la loro flessione abbia portato la difesa a essere privata della giusta schermatura. Toccherà al tecnico trovare nuove soluzioni, o aspettare semplicemente che passi questo momento fatto di infortuni e squalifiche. Perchè, considerati i problemi in attacco, il Napoli deve tornare ad essere squadra cinica, in grado di poter vincere anche con il minimo scarto.
|di Vincenzo Balzano - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 131 volte


Calciomagazine.net© - Edizione Sportiva del Periodico L'Opinionista
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 dell'11/04/08. Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
tutti i diritti sono riservati - vietata ogni riproduzione anche se parziale