Napoli-Fiorentina è la partita che può aver fatto tornare la scintilla alla squadra viola: una vittoria bellissima, in un campo che ha sempre regalato poche soddisfazioni ai tifosi gigliati e che stavolta si è trasformato nel teatro di una battaglia che la squadra di Prandelli ha saputo combattere alla perfezione. Personalità, grinta e soprattutto cuore: la migliore risposta a chi diceva che – dopo l’eliminazione dalla Champions – la Fiorentina avrebbe mollato definitivamente anche in campionato. Per analizzare la gara del San Paolo, noi di Violanews.com abbiamo intervistato in esclusiva Sergio Brio, che ha commentato la partita per Dahlia TV.
La Fiorentina è tornata a vincere in trasferta, non succedeva dal 6 gennaio (a Siena ndr).
“Lo ha fatto con una prova convincente. Ad essere sincero mi sono preoccupato dopo il gol di Lavezzi perché i viola – nel primo tempo – avevano giocato molto meglio rispetto al Napoli: non mi aspettavo una reazione del genere, la vittoria è ampiamente meritata”.
Eppure tutti erano concordi nel dire che il Napoli avrebbe avuto vita facile.
“Sì, lo pensavo anche io ma non perché la Fiorentina sia una squadra mediocre. Credevo che si facesse sentire la stanchezza, soprattutto nel primo tempo e poi il Napoli aveva bisogno a tutti i costi di una vittoria. Insomma è stata una bella sorpresa”.
Firmata più da Jovetic o da Gilardino?
“Gila ha fatto due gol belli e decisivi, ma il migliore in campo secondo me è Jovetic. Imprendibile e un incubo per tutta la difesa del Napoli: siamo davanti ad un campione già maturo, questa è la sua consacrazione. In pochi giorni ha steso il Bayern e il Napoli, incredibile. Tornando a Gilardino, sono contento per lui: è un ragazzo che si impegna sempre al massimo ed è giusto che ottenga questi risultati”.
Ora il Genoa…
“Sarà un’altra partita molto complicata, ma la Fiorentina ha le carte in regola per vincere nuovamente. I viola devono stare con i piedi per terra, ma il campionato non è finito per loro!”. |di Niccolò Gramigni - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 161 volte