Riprenderanno oggi gli allenamenti per il Cagliari, ancora stordito dalle cinque sberle subite a Genova. I rossoblù si ritroveranno alle 15.30 ad Assemini per mettersi al lavoro in vista del prossimo impegno casalingo contro la Lazio. La vittoria manca ormai da cinque turni, e l'obiettivo non può che essere quello di tornare a fare bottino pieno, peraltro contro un avversario con l'acqua alla gola e un piede in A e l'altro in B. Ma la settimana di allenamenti che comincierà domani sarà importante e decisiva non solo per preparare la partita contro i biancocelesti, ma per trovare la miglior condizione psico fisica anche in vista del tour de force che attende Lopez e compagni. Dopo la Lazio infatti ci sarà il turno infrasettimanale, nel quale il Cagliari farà visita all'Atalanta, altra pericolante in piena lotta per non retrocedere, e da Bergamo la squadra dovrà poi spostarsi a Genova, dove giocherà la seconda trasferta nel giro di quattro giorni, stavolta contro la Sampdoria di Delneri. Tre partite per conoscere il futuro, tre gare nelle quali sarà imprescindibile fare punti non solo per tenere vivi i sogni dei tifosi che ancora sperano in una volata europea, ma sopratutto per mantenere la posizione nella seconda parte della classifica, perchè, se la salvezza può considerarsi traguardo acquisito, è altrettanto vero che dietro i rossoblù ci sono squadre che corrono e che, se il rendimento del Cagliari continuerà ad essere così altalenante, sono pronte a inserire la freccia e sorpassare la squadra di Allegri. E un piazzamento prestigioso in graduatoria sarebbe determinante per le sorti del progetto che la Società sta portando avanti, perchè garantirebbe maggiori introiti dalla suddivisione dei diritti televisivi.
Per il primo impegno, quello contro la Lazio, Allegri sa già di dover fare a meno di Cossu e Astori, squalificati. Torneranno Canini e Lazzari, che la squalifica l'hanno scontata contro il Genoa, e tornerà forse Lopez, la cui assenza dietro si sta facendo sentire in termini di esperienza e leadership. Il Cagliari deve ritrovare la vittoria, deve ritrovare la sua manovra fluida e deve riuscire a rilanciare il suo gioco offensivo, ritrovando magari i gol dei suoi centravanti che, se si esclude il rigore di Matri ieri a Marassi, stanno attraversando un momento di appannamento. Su questo Allegri dovrà lavorare in settimana, per presentare al tour de force che lo attende un Cagliari degno di quello ammirato nei mesi scorsi. |di Niccolò Schirru - Fonte: www.tuttocagliari.net| - articolo letto 108 volte