Jonh Elkann non può non aver capito quanto la scelta di affidare tutto il potere a Claude Blanc sia stato un orrore. Quando nel giro di quattro stagioni si alternano quattro allenatori (Deschamps, Ferrara, Ranieri e Zaccheroni), significa di aver investito male. Si sapeva che il cambio di gestione sarebbe sato pericoloso, soprattutto a causa di Calciopoli. I tifosi juventini si scordino di poter recepire dirigenti con lo stesso amero e la stessa competenza. Il recupero urgente di Bettega rappresenta il vero simbolo del fallimento di una regia e di una strategia. Elkann dovrà investire di nuovo e scegliere tecnici all'altezza come Allegri o Mazzarri, ma il problema e che Secco è troppo acerbo per competere ai massimi livelli del mercato. Riportare Criscito da Genoa non dovrebbe essere un problema, sempre che la Juve non lo voglia, preferendogli l'innocuo Paolucci. L'importante è fare chiarezza in consiglio e nella rosa. Chi sceglie questa società deve sentirsi nella storia. Per questo il presidente più utile in questo momento sarebbe Dino Zoff. Uscire dall'Europoa sarebbe un bagno economico senza precedenti. L'Inter è ormai in fuga e ci resterà, perchè la Juve continuerà a chiamare giocatori incompetenti così come il Milan, vedi Immobile e Mancini. Calciopoli ha sconvolto il podio, ma ormai, a maggio, sono quattro anni. In compenso è tornanto l'Alex Del Piero che conoscevamo. A 35 anni è lui che continua a funzionare. |di Loollo - Fonte: www.calciomagazine.net| - articolo letto 176 volte