| Calciomercato | Formazioni ufficiali  | PronosticiCuriosità e statisticheArea TecnicaStorie di CampioniVideo  |  Sport |
 
| Home | Serie A  | Partite di oggiDiretta delle partite | Risultati liveFantacalcio  |  Probabili formazioniCalcio in tvCalcio News |
2010-03-18

Bologna con Alberto Bortolotti ...


Settimana importante per quanto riguarda il Bologna FC. Francesca Menarini ha parlato di rinnovo alle porte sia per Luca Baraldi che per Franco Colomba. Giusto cosi?

Mi pare chiaro. I Menarini con quei due inserimenti hanno fatto una specie di tredici al Totocalcio. Il Bologna di Papadopulo, Ricci e Salvatori era, obiettivamente, una squadra e una società da Serie B, magari non del tutto per colpe loro. Il capolavoro fu toccato con l'aggiunta dei proconsoli moggiani, Maglione e Anelli. Adesso vanno alle feste dei club e - giusto così, per carità - mangiano, bevono, si divertono, beccano applausi e cori, tutti sintomi di una realtà normale. Uscire dalla normalità e ripiombare nel caos sarebbe demenziale.

Voci parlano di biennale per il tecnico ma cosi facendo il rischio sarebbe quello di commettere nuovamente gli errori fatti nel recente passato. Non sarebbe meglio un annuale per Colomba, magari con una opzione sulla stagione successiva?

Non credo faccia una gran differenza. E non vedo - a parte Delio Rossi, evidentemente un fenomeno, se riesce a domare gli esplosivi Lotito e Zamparini - nessuno che gli sia superiore, date le situazioni tecniche, tattiche e ambientali. Ricordo quando venne in studio a commentare Solo Calcio per un Bologna-Roma, l'anno scorso, Lanna non giocava e lui mi disse, fuori onda: " Ma questo Lanna è proprio improponibile? " Io gli risposi di sì, ma lui ne aveva già intravisto le potenzialità di miglioramento, evidentemente.

Perchè, pare di comprendere, per Baraldi un solo anno di contratto?

A me, in verità, pare che sul contratto di Baraldi siamo ancora molto in alto mare, non credo sia una questione di durata. E' verissimo che accettarne il piano vuol dire demogizzarsi definitivamente, quindi il patron vuole pensarci bene. Peraltro quel piano, da quel che intuisco, prevede in pratica due cose: 1) che restino i Menarini per almeno due anni; 2) che - sul modello juventino dell'epoca della Triade - la gestione non chieda soldi alla proprietà. Tutte cose impegnative ma fattibili, nella prospettiva di rimettere il Bologna a centro classifica, più o meno, crescere qualche giovane, battere ogni tanto una delle " odiose " grandi, riguadagnare un feeling col territorio, rendere il Dall'Ara rossoblù. Insomma tornare un pò a fare il Bologna e smettere, con tutto il rispetto, di muoversi come il Casalecchio. Che ciò possa avvenire grazie a Moggi o ai Menarini con Ricci e Salvatori mi pare molto improbabile, lo dice il passato recente. Se non ci si fida di Baraldi, bisogna comunque trovarne un altro. Dov'é la logica? Eppure sulla vicenda contrattuale i tempi non saranno brevi né scontati, vedrete. Io so solo che lo aspetto al " Pallone Gonfiato " a contratto firmato. Prima di Pasqua é dura.

Con lo sponsor tecnico Adidas, che ha acceso gli entusiasmi della tifoseria, come siamo messi? Entro quando si potrebbe chiudere?

E' una atout in mano a Baraldi. Se resta, credo arrivi, sennò comunque Macron non resterà e non sarà facile trovare un fornitore. I piani di produzione dello sportswear sono già fatti, per agosto.

Intanto Salvatori sta già girando i campi di serie B e Lega Pro per cercare nuovi elementi da inserire per il prossimo campionato. C'è un giocatore che consiglieresti al DS felsineo?

Troppo facile dire Pinilla. Sinceramente preferisco parlare di cose che conosco, e sono categorie che bazzico poco.

Nella scorsa estate il Bologna ha cercato molto Mark Bresciano, a fine anno in scadenza di contratto. Proprio pochi giorni fa, Sabatini, DS dei rosanero, ha annunciato che l'australiano non resterà in Sicilia. Ci si potrebbe fare un pensierino?

Certo, anche se temo potrebbe esser lui un calo di " categoria ". Giocatore ottimo, comunque.

Domenica c'è il Siena: nella scorsa stagione, i toscani erano nella stessa situazione in cui oggi è il Bologna e viceversa, ma non ebbero pietà e vinsero 4 a 1, con conseguente esonero di Mihajlovic. Chi la fa l'aspetti? Ah, sicuro. Però noi - come scriveva sui manifesti Mitterrand - ora siamo una " forza tranquilla ": ci basta vincere. Stravincere non serve.

Realisticamente, il Livorno può arrivare a quota 35 dove è oggi il Bologna o addirittura superarla?

Al massimo ne fa 36.

Un tuo pronostico: quanti punti nelle restanti dieci partite per i rossoblu? Sarebbe bello farne una quindicina, ma se saranno 10 non dobiamo arrabbiarci.

Il Pallone Gonfiato (in onda su è-tv, canale 891 piattaforma SKY), la trasmissione che hai creato e conduci con Giancarlo Monari da tantissimi anni, è ormai alla puntata numero 1300. Orgoglioso della tua creatura? C'è un aneddoto da raccontare, un dietro le quinte del quale nessuno è a conoscenza?

Orgogliosissimo, anche se delle volte ti senti un pò prigioniero di un meccanismo, peraltro, creato da te stesso. Ho fatto poche esperienze fuori Bologna e, sinceramente, non credo per scarsità di livello professionale. Una volta Piero Rossi ( papà di Marco, attuale volto di E' Tv ), presidente storico di Coop Emilia Veneto - poi socio di Gazzoni nel Bologna dopo fallimento - e di Rete 7, disse davanti all'assemblea dei lavoratori che senza lo sport e il Pallone Gonfiato la tv non sarebbe uscita dalla crisi: un bel ricoscimento, Rossi è stato un grande manager. E mi ricordo anche quella volta che invitai Filippo Berselli, allora MSI, che si batteva - giustamente - per ridare al Bologna lo scudetto del '27. Scoppiò un casino, c'era chi non voleva nemmeno farlo entrare in studio. Altri tempi, dai.

Per finire, il futuro del Bologna come lo interpreti?

Come l'incrocio delle volontà di Renzo Menarini e Luca Baraldi. O trovano un'intesa, o si ripiomba nella puzza.
|di Mario Sacchi - Fonte: www.zerocinquantuno.it| - articolo letto 216 volte


Calciomagazine.net© - Edizione Sportiva del Periodico L'Opinionista
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 dell'11/04/08. Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
tutti i diritti sono riservati - vietata ogni riproduzione anche se parziale