Chievo-Catania, la sfida: tra assenti eccellenti e speranze
La Situazione Attuale
Chievo Verona
Sconfitto negli ultimi minuti della sfida contro il Milan, a San Siro. Anche il Chievo aveva rischiato di assurgere a protagonista del Campionato inficiando, con un'impresa non altrettanto storica ma comunque rilevante, il successo del Catania contro l'Inter che aveva messo i rossoneri in condizione di portarsi a -1 dai cugini in vetta alla classifica. La rete di Seedorf ha penalizzato oltremodo la formazione di Di Carlo che, nell'arco dei 90', ha comunque dimostrato d'esser spigolosa per qualsiasi avversario.
Non ci sarà Sardo nella lista dei giocatori disponibili per la sfida contro il Catania. Il talismano di Di Carlo, nonché ex-temutissimo, toglie al Catania uno spettro ingombrante dal quale potersi aspettare di tutto; già nell'ultima apparizione dei rossazzurri a Verona (1-1) la gara venne decisa dal goal di un altro ex, Colucci (non più al Chievo, ndr), a tempo quasi scaduto.
Maretta nell'ambiente clivense, a Salvezza virtualmente raggiunta la società di Campedelli pensa già al mercato, pare che il centrale Yepes abbia già un piede e mezzo al Milan, trasferimento che ha infiammato non poco gli umori dei tifosi, decisamente contrari alla cessione.
Catania
Per tenere a freno i facili entusiasmi successivi alla storica vittoria contro l'Inter, Sinisa Mihajlovic ha deciso di mischiare le carte come mai prima d'ora aveva fatto nel corso della partitella infrasettimanale. Tutti sulla graticola, chi scenderà in campo contro il Chievo Verona lo saprà probabilmente solo negli spogliatoi del Bentegodi; un espediente come un altro per tenere alta la tensione e l'attenzione della squadra, capace di grandi imprese solo se determinata e concentrata sull'obiettivo.
Salvezza non ancora raggiunta, ma a buon punto. La SNAI, insospettita da un anomalo afflusso di scommesse sul segno X ha abbassato la quota del pareggio, precauzione che pare inutile; il Catania di Mihajlovic non si accontenterà del pareggio se non prima di aver giocato tutte le carte che potrebbero portarlo alla vittoria; in tal senso la gara contro l'Inter avrebbe dovuto insegnare qualcosa ai bookmakers.
Non mancano le voci di mercato nemmeno a Catania, altrettanto fastidiose. Biagianti inseguito da quattro squadre, Martinez virtualmente al Manchester City, Llama sotto l'occhio della Fiorentina. I procuratori parlano sempre troppo, i giornali gli dan sempre troppo ascolto e la società, un giorno dice di pensare al Campionato e l'altro mette dietro le casacche dei propri giocatori non il numero di maglia ma il talloncino del prezzo.
Probabile Formazione
Chievo Verona
Di Carlo dovrà fare a meno dello squalificato Mantovani, che all'andata segnò la rete dell'1-0, e di Sardo; da inventare quindi il gioco sulle due fasce difensive. Al posto dei due indisponibili dovrebbero giocare Frey a desta e Jokic a sinistra. Dubbi in avanti, Pinzi e Pellissier hanno saltato la partitella contro gli Allievi in programma al Giovedì, lavorando entrambi in piscina. Il tecnico clivense conta di recuperarli in tempo, ma Granoche e Bentivoglio restano in pre-allarme. In avanti fiducia confermata a De Paula dopo le ultime convincenti prestazioni.
Chievo Verona (4-4-2): Sorrentino, Frey, Mandelli, Tepes, Jokic, Luciano, Rigoni, Marcolini, Pinzi, Pellissiere, De Paula.
Catania
Prima il Ko di Llama, poi l'indisponibilità di Martinez. Sempre più difficile per Mihajlovic allestire la propria formazione senza sconvolgere gli equilibri che l'hanno resa bella e vincente nelle ultime uscite. A dispetto di quanto possa emergere dalla partitella del Giovedì, il tecnico serbo potrebbe optare più per il 4-1-4-1 che per il 4-3-3, che comporterebbe l'utilizzo di Morimoto in posizione di esterno offensivo. L'ipotesi più probabile, anche in virtù della consistenza interna degli avversari, fa presagire l'innesto di Carboni a centrocampo, davanti la difesa, con Biagianti sulla stessa linea di Izco, in zona centrale, mentre sugli esterni Mascara e Ricchiuti; unica punta Maxi Lopez.
Dubbi su chi tra Terlizzi e Spolli otterrà la maglia di titolare come centrale difensivo.
Catania (4-1-4-1): Andujar, Alvarez, Silvestre, Terlizzi, Capuano, Carboni, Mascara, Biagianti, Izco, Ricchiuti, Lopez.
Partita Tattica
Le motivazioni non mancheranno a nessuna delle due compagini, ma certamente saranno i clivensi ad esser chiamati ad uno sforzo maggiore, davanti al proprio pubblico. Grande attenzione dovrà fare la difesa etnea agli sguscianti inserimenti di Pellissier, probabilmente affidato alla guardia di Silvestre. Molto mobili anche le fasce gialloblù, Mascara e Ricchiuti saranno chiamati a raddoppiare spesso su Luciano e Marcoli, veri e propri stantuffi. A Carboni toccherà il compito di limitare il raggio d'azione di Pinzi, che Di Carlo usa tanto come play-alto che nel ruolo di terzo attaccante quando l'azione si sviluppa sulle corsie esterne piuttosto che per vie centrali.
Nella gara d'andata Yepes era riuscito a limitare le offensive di Morimoto, adesso il forte difensore della squadra di casa dovrà vedersela con Maxi Lopez, al quale spetterà il delicato compito di far salire la squadra e darle profondità una volta resa corale la manovra. La fase difensiva etnea potrebbe proporre anche 10 uomini dietro la linea del pallone, con 4 almeno che si proporranno in fase offensiva, i due esterni offensivi appoggiati o dall'inserimento di un terzino o da un centrocampista centrale (Biagianti od Izco). Fondamentali per il Catania saranno le ripartenze che riuscirà ad orchestrare; il Chievo Verona è difatti una formazione molto agile, in grado di esprimere grande intensità di corsa, prenderla d'infilata è il metodo più agevole per far goal. |Redazione Mondo Catania - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 157 volte