La ventinovesima giornata si apre curiosamente con ben tre anticipi al sabato. Alle 18 scendono in campo due squadre con grande voglia d’Europa: la Fiorentina e il Genoa. Partita senza storia con i viola in grande spolvero che riescono ad annichilire i grifoni. Santana apre le danze con un tacco fantastico, raddoppia Gilardino su calcio di rigore e chiude i conti il giovane senegalese, dal futuro luminoso, Babacar, in gol a soli 17 anni. Per la Fiorentina si riaprono le porte dell’Europa e si avvicina la zona Champions. Alle 20.45 scendono in campo due delle tre forze maggiori del campionato. La Roma non sbaglia contro l’Udinese, alla quale non basta la doppietta dell’inarrestabile Di Natale, al ventunesimo gol stagionale. Per i giallorossi, gran segnatura di Luca Toni che si ricandida per una maglia ai Mondiali in Sudafrica, e fantastica tripletta di Mirko Vucinic, che si guadagna il titolo di Man of the match. Nell’altro anticipo al “Barbera” si scontrano il Palermo e i Campioni d’Italia dell’Inter, freschi di qualificazioni ai quarti di Champions. La partita è combattuta ed equilibrata, anche per l’altissima posta in palio. Il solito Milito sblocca il match con un calcio di rigore concesso per fallo su Lucio. Passano pochi minuti e Cavani trova un buco nella retroguardia nerazzurra, e trafigge Julio Cesar. La partita resta combattuta ma rimane inchiodata sul pareggio fino al triplice fischio. Entrambe le squadre rischiano un sorpasso in classifica. Milan e Juventus infatti, con 2 vittorie possono agganciare rispettivamente primo e quarto posto. Nella domenica il colpaccio in trasferta lo realizza la Lazio di Reja, confermato in settimana dal presidente Lotito. A Cagliari i capitolini si impongono a sorpresa con un netto 2-0 che porta le firme di Rocchi e Floccari. Stop a sorpresa per la squadra di Allegri , il cui campionato resta comunque eccellente. Nello scontro salvezza tra Atalanta e Livorno si impongono i bergamaschi, con un 3-0 schiacciante e che lascia i toscani inesorabilmente all’ultimo posto. Per il finale segnature nell’ordine di Padoin, Chevanton e del difensore carioca Adriano. Pareggio per 1-1 in un altro scontro tra squadre in salute, quello del “Bentegodi” tra Chievo e Catania. Vantaggio dei padroni di casa con Pellissier e risposta etnea con il rigore di Maxi Lopez. Per entrambe le squadre un altro mattoncino verso la salvezza, ormai acquisita per i clivensi, in arrivo per gli uomini di Mihajlovic. Importantissima vittoria del Siena, in netta ripresa negli ultimi incontri, contro un Bologna sempre pericoloso. Partita vinta di misura dai bianconeri di toscana, grazie al gol in apertura del giovane e sorprendente Larrondo, che già aveva impressionato contro la Juventus, nell’incredibile rimonta della scorsa settimana. La partita più attesa del pomeriggio va in scena a San Siro dove il Milan ha l’occasione della stagione, quella di sorpassare i cugini in testa alla classifica. Il Napoli però mette i bastoni tra le ruote ai rossoneri, grazie al momentaneo vantaggio di Campagnaro. Al gol del difensore argentino risponde Inzaghi ma, il pareggio, non fa altro che aumentare i rimpianti dei rossoneri, che rimangono ad un punto dai cugini. Nel posticipo scontro diretto in zona Champions tra Sampdoria e Juventus, in uno scontro pentitissimo dalle due tifoserie. Partita tattica ed equilibrata, abbastanza soporifera fino al colpo di genio di Cassano, che con il destro disegna una traiettoria incredibile, che sorprende Chimenti. Per i doriani zona Champions vicinissima, e sorpasso ad una Juventus, ormai a pezzi e tristemente sesta. Per i bianconeri la stagione si fa sempre più difficile, e senza la qualificazione in Champions, anche una rifondazione sarebbe impossibile. |di Luigi Risucci - Fonte: www.tuttobari.com| - articolo letto 114 volte