Brutti da far paura. Il Cagliari non c'è, la Lazio sì: 0-2
Aiuto, il Cagliari si è perso. La formazione rossoblù, mai così brutta in questa stagione, subisce una sconfitta nettissima contro la Lazio dell'ex Edi Reja. Subito in vantaggio con Rocchi, i biancocelesti chiudono la pratica già al 37' con Floccari, che approfitta della bambola generale di una annichilita difesa isolana. Sant'Elia espugnato dopo sei mesi e Cagliari che - dopo aver racimolato un punto nelle ultime cinque partite - abbandona la colonna di sinistra della classifica, risucchiato in zone ad alto tasso di anonimato. Le cronache dallo stadio segnalano un presidente Cellino su tutte le furie: manterrà la promessa del rimborso dei tagliandi in caso di sconfitta?
A sorpresa Allegri manda in campo Lopez dal primo minuto, con Lazzari dietro Jeda e Matri. Nella Lazio Rocchi e Floccari compongono il tandem offensivo.
Pronti-via la Lazio passa in vantaggio: Rocchi, sfruttando l'assist di Mauri, elude l'intervento di Lopez e batte d'astuzia Marchetti quando le lancette del cronometro non hanno ancora compiuto quattro giri. La risposta del Cagliari è affidata a una punizione dai 35 metri di Lazzari, che trova pronto alla deviazione in angolo Muslera.
Il Cagliari non c'è: impreciso e confuso a centrocampo, l'undici di Allegri paga la verve dei biancocelesti, che si affidano alle geometrie di Ledesma per scardinare una difesa rossoblù tutt'altro che irreprensibile. Lazzari in versione trequartista non convince: senza idee, il canovaccio base diventa il lancio lungo a trovare Matri sul filo del fuorigioco. Inutile scrivere che gli ospiti trovano ben presto le contromisure all'elementare soluzione.
Al 37' arriva anche il raddoppio della squadra di Reja: servito da Rocchi, Floccari salta come birilli Dessena e Agostini, infilando di giustezza Marchetti.
La ripresa si apre con un'occasione d'oro per la Lazio, non sfruttata da Rocchi. Allegri cambia: dentro Nenè, è una mezza rivoluzione. Fuori Marzorati, Dessena scala in difesa, con Biondini mezzala destra, Lazzari sul centrosinistra e il neoentrato brasiliano punta centrale del tridente completato da Jeda e Matri in versione ala. Il Cagliari non c'è, la Lazio rischia almeno in tre occasioni di siglare il terzo gol.
CAGLIARI-LAZIO 0-2
Marcatori: al 4' p.t. Rocchi, al 37' p.t. Floccari.
CAGLIARI (4-3-1-2): Marchetti; Marzoratti (dal 6' s.t. Nenè), Lopez (dal 19' s.t. Ariaudo), Canini, Agostini; Dessena, Conti, Biondini; Lazzari (dal 36' s.t. Nainggolan); Jeda, Matri. In panchina: Lupatelli, Brkljaca, Barone, Larrivey. Allenatore: Allegri.
LAZIO (3-5-2): Muslera; Biava (dal 14' s.t. Diakitè), Stendardo, Dias; Lichtsteiner (dal 34' s.t. Scaloni), Brocchi, Ledesma, Mauri, Kolarov; Floccari (dal 41' s.t. Cruz), Rocchi. In panchina: Berni, Baronio, Hitzlsperger, Makinwa. Allenatore: Reja.
ARBITRO: Celi di Campobasso.
NOTE: pomeriggio mite, terreno in buone condizioni. Angoli: 4-3 per la Lazio. Ammoniti: Jeda, Floccari, Biava, Lopez, Ariaudo, Canini. Recupero: 2'; 4'. |di Christian Seu - Fonte: www.tuttocagliari.net| - articolo letto 135 volte