Il Napoli pesca in Grecia. La lista nera della Juve e il vero problema del Milan
Il Napoli deve dare un segnale. Sul mercato prima ancora che sul campo. Se lo scorso mese di gennaio il Presidente Aurelio De Laurentiis ha deciso di fare zero a zero, la prossima estate sarà "costretto" a dare nuova linfa ad un gruppo comunque competitivo (la dimostrazione è arrivata dal pareggio di Milano), ma da rinforzare. Palombo e Pazzini sono i principali obiettivi estivi; come potrà avvenire l'operazione ce l'ha anticipato l'ex Direttore Pierpaolo Marino, proprio dalle colonne di Tuttomercatoweb. Per Riccardo Bigon dovrà essere, però, soprattutto un mercato intelligente perché, come sempre, De Laurentiis non vorrà investire un euro in più rispetto a quanto sarà il guadagno. Allora via con il monitoraggio degli svincolati di lusso: i collaboratori di Bigon (tra questi c'è anche un ex Direttore Sportivo di serie B) stanno attentamente valutando anche l'attaccante dell'Olympiacos, Lomana Tresor LuaLua, classe 1980, nazionalità congolese, in scadenza il 30 giugno di quest'anno. Ai dirigenti del Napoli piace molto ed è stato consigliato proprio dai greci, a gennaio in occasione dell'operazione per il trasferimento dell'argentino Datolo. Il suo agente, l'inglese Brad Warner, sta valutando le varie offerte che arrivano soprattutto dall'Inghilterra, dove ha già giocato vestendo le maglie di Newcastle e Portsmouth. Su LuaLua c'è il Tottenham, che offrirebbe un contratto più ricco rispetto al Napoli. Si parla di un ingaggio da 1,7 milioni di euro.
Nel frattempo, è iniziata l'operazione rilancio per la Juventus. I tifosi chiedono un drastico cambio di rotta, dopo le umiliazioni subìte in Champions ed Europa League. La lista nera è lunga ed ovviamente comprende tutti. Ma, come avviene in ogni caso, c'è chi ha meno responsabilità e chi di più. Il vero responsabile è John Elkann, inadeguato per il ruolo ed inesperto del settore. Prima ha sbagliato a fidarsi dei dirigenti da lui stesso scelti e successivamente ha dimostrato di non avere il carisma adatto per cambiare una situazione societaria ai limiti del paradossale. Seguono Blanc e Secco, tanti soldi spesi e gettati al vento senza considerare l'aspetto più importante: la guida tecnica! Zaccheroni non avrebbe potuto costruire in un mese un palazzo deflagrato da Ferrara. Ora la Juve è sul giovane colombiano James Rodriguez del Banfield. Un talento puro che ricorda il primo Cristiano Ronaldo, ma non sarà certo lui la soluzione ai mali di questa squadra. Melo e Diego, operazioni promosse dalla stampa specialistica, sono invece stati bocciati dal campo. Ci permettemmo di dire, a luglio, che Melo era inadeguato per l'Italia. Un calciatore che soffre in maniera eccessiva le pressioni e che, come dimostrato a Firenze, non può considerarsi uomo spogliatoio. Promuovemmo, invece, l'affare Diego ma questi non si è poi rivelato un trascinatore del gruppo. Cannavaro e Grosso sono errori di Ferrara, Blanc e Secco su consiglio di Lippi. Il ritorno di Bettega è servito solo a creare maggiore confusione. Roberto Mancini? Ci avrebbero potuto pensare prima, ad esempio sei mesi fa, quando era in barca stipendiato da Moratti. Se costava tanto la scorsa estate, costerà tanto anche la prossima. Lo scorso anno si insisteva su Antonio Conte, perché non riproporlo per la stagione che arriverà? Il Parma ci aveva fatto un pensierino, visti i buoni rapporti che l'ex allenatore dell'Atalanta conserva con alcuni dirigenti ducali, ma la linea Marino sembra prevalere.
La domenica che ci siamo lasciati alle spalle è stata la domenica delle conferme. Quella che Inzaghi è eterno ma anche la conferma che Leonardo è uno dei veri problemi di questa squadra. Dopo aver sbagliato l'impossibile a Manchester, anche in campionato dimostra enorme confusione mentale. Pippo gli ha risposto con i fatti, la squadra non ha gioco e si affida troppo alle individualità. Il suo tempo al Milan è già scaduto. A Galliani e Berlusconi è stato concesso un anno di transizione, per rispetto di una bacheca piena di Coppe, ma la prossima stagione bisognerà ripartire con un valido progetto e con un allenatore professionista. Tifiamo Rijkaard! |di Michele Criscitiello - Fonte: www.tuttomercatoweb.com| - articolo letto 139 volte