Prandelli: ''Resterò solo se ci sarà chiarezza sugli obiettivi''
Dopo le pungenti dichiarazioni di ieri del patron viola Diego Della Valle, mister Cesare Prandelli si presenta al Franchi per un'attesissima sala stampa dove gli argomenti trattati non riguarderanno sicuramente solo la pur importante partita di domani contro l'Udinese. Ecco le sue parole: "C'è un pò d'imbarazzo in questa situazione, ma voglio parlare da allenatore della Fiorentina come ho sempre fatto in questi cinque anni e come continuerò a fare. Sinceramente sono rimasto un pò amareggiato dalle parole di ieri di Diego Della Valle, ma questo non ha minimamente scalfito la stima che provo verso la proprietà. Le sue parole suonano quasi come un licenziamento, e per questo vorrei sapere se si tratta solo di una provocazione forte o altro. Non ho assolutamente firmato per altre squadre. Vorrei continuare a lavorare per una stagione ancora importante. Sogno sempre di vincere qualcosa, magari dovremo solo rimandare di poco questo sogno. Della Valle è sempre stato chiaro su questo punto: con la Cittadella Viola faremo una Fiorentina di altissimo livello, altrimenti dovremo rivedere i piani. Il sogno continuo a coltivarlo, e se si tratta solo di posticiparlo per me non ci sono problemi, sono pronto a rinnovare per fare una scelta di vita. Se non si parla di progetto ma solo di un anno in più a Firenze, credo non ne valga la pena. Bisogna fare chiarezza su questo punto. Le mie scelte le ho già fatte quando ho firmato l'ultimo rinnovo. Se le condizioni ci sono e si parla solo di un rinvio, questi sogni vorrei realizzarli a Firenze. Dopo la partita contro il Catania i ragazzi erano molto delusi e amareggiati perchè avevano perso una partita giocata benissimo nella quale hanno creato tante occasioni da gol da padroni del campo. Purtroppo non è la prima volta che accade in questa stagione. Se i giocatori non accuseranno psicologicamente il colpo com'è successo fin'ora sono sicuro che queste prestazioni si ripeteranno con risultati diversi. Testa e cuore devono sempre camminare a braccetto. In questo finale di stagione punteremo sulla continuità nelle prestazioni. Non dovremo farci condizionare da niente e da nessuno per terminare una stagione che può significare ancora qualcosa d'importante. Ripeto, faremo particolare attenzione a non farci influenzare dalle situazioni psicologiche. Vargas ieri ha fatto il primo allenamento con noi e la reazione è stata soddisfacente. Se oggi si ripeterà, domani sarà della partita anche se non per tutti i 90'. Il modulo dipende dai giocatori a disposizione. Adotterò quello che permetterà ai giocatori a mia disposizione di rendere al 100%. Gilardino dopo il colpo subìto sta bene. Parlare di quanto dichiarato ieri dal patron m'imbarazza perchè poco tempo fa uscì una notizia che riportava di un'incontro per l'eventuale rinnovo dopo la partita di semifinale di Coppa Italia, quindi vuol dire che avevamo concordato un appuntamento. E' stata, usando una metafora calcistica, un'entrata un pò a gamba tesa. Sarebbe un bellissimo obiettivo riuscire a svolgere il proprio lavoro con massima trasparenza, con chiarezza da parte di tutti. Per cinque anni la Fiorentina ha sempre mantenuto un atteggiamento di grande dignità mantenendo anche le prospettive sportive. Quando ci si trova ad affrontare una realtà diversa è ovvio che si creano dei disagi. Io sono pronto a tener fede a un progetto obiettivo, ma bisogna essere chiari sugli obiettivi. Per quanto riguarda la Cittadella, vista la situazione, non ci credo". |di Simone Bargellini - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 171 volte