Lazio,squadra che vince non si cambia: al fianco di Floccari scelto Rocchi,Zàrate verso l'esclusione
FORMELLO – “Squadra che vince non si cambia”, è forte e chiaro il messaggio di Reja alla vigilia della sfida in terra meneghina con il Milan. Accantonata ogni logica di turn over, contro i rossoneri scenderà in campo la Lazio che contro Cagliari e Siena ha ritrovato brillantezza e spirito propositivo. Il tecnico di Gorizia non vuole cali di tensione, sta forgiando una squadra aggressiva e determinata, in grado di pressare a tutto campo le fonti di gioco della “rabberciata” compagine rossonera. Lichtsteiner a destra e Kolarov a sinistra avranno il compito di appoggiare le ripartenze con continuità e di stoppare sul nascere le iniziative di Antonini e Zambrotta (in ballottaggio con Abate), Ledesma sarà lo scudo che a metà campo cercherà di oscurare la creatività di Seedorf, mentre Brocchi e Mauri, rispettivamente sul centro destra e sul centro sinistra, si sdoppieranno nel doppio ruolo di guastatori e guardiani. La quadratura di metà campo è ormai trovata, Reja ha deciso di non prescindere più da questo quintetto base che nelle ultime apparizioni ha garantito copertura e varianti offensive. Anche alle loro spalle non cambierà nulla: al fianco di Stendardo e Radu verrà confermato ancora una volta Andrè Dias. Il tecnico lo ha fatto capire esplicitamente in conferenza stampa e l’ha ribadito anche nel corso dell’ultimo allenamento capitolino di questa mattina (domani a Milano andrà in scena la rifinitura), dove l’ex difensore paulista è stato schierato nella formazione dei titolari, con Siviglia e Biava relegati tra le riserve.
L’unico nodo da sciogliere riguarda il reparto offensivo: tutto ruota intorno a Sergio Floccari. “Sta bene, ma vogliamo essere certi di non correre rischi inutili”, ha sottolineato Reja prima dell’allenamento. Alla fine, la sensazione è che l’attaccante di Vibo Valentia scenda in campo dal primo minuto. Anche oggi ha partecipato senza accusare fastidi all’intera seduta, la contrattura accusata sul finire dell’incontro con il Cagliari è ormai alle spalle, può essere considerato recuperato al 100 per cento. Contro Thiago Silva e compagni tornerà ad essere il punto di riferimento dell’attacco biancoceleste, ricomponendo il tandem che ha sbancato a suon di gol il “Sant’Elia”. Si, perché a meno di ripensamenti dell’ultima ora al suo fianco ci sarà ancora Tommaso Rocchi, che sembra aver definitivamente scalzato la concorrenza di Mauro Zàrate. “Floccari e Rocchi si sposano alla perfezione”: è la convinzione tattica di Reja, certo di poter far male alla difesa di Leonardo, sfruttando i tagli del capitano e la capacità di agire spalle alla porta dell’ex genoano.
Per il talento argentino, dunque, si profila la terza esclusione della nuova gestione, non considerando i due turni di stop forzati dal giudice sportivo. Oltre al poco brillante momento di forma, il numero 10 di Haedo paga le esigenze tattiche di Reja, che pretende dalla seconda punta un maggiore lavoro di profondità: “L’ho richiamato per tutta la gara, perché si è mosso troppo lontano dalla porta, lasciando spesso isolato Rocchi”, confidò il friulano nel post gara con il Siena. Un concetto ribadito ed approfondito anche oggi: “E’ un giocatore che ha bisogno di partire da lontano. Necessita di spazi, l’ideale per le sue caratteristiche sarebbe giocare con una punta in più”. Foggia e Zàrate alle spalle di un riferimento centrale, è la variante a cui sta pensando il tecnico, ma che ha ancora bisogno di tempo per essere attuata. Per il momento non si cambia e Zàrate è destinato a farne le spese.
Indisponibili Meghni, Matuzalem, Bizzarri, Manfredini e Dabo; vicino al forfait anche Hitzlsperger che oggi si è allenato in modo differenziato a causa di una distorsione alla caviglia. Abile ed arruolabile Julio Cruz, che ha smaltito una live contusione.
CONVOCATI: Al termine dell'allenamento mattutino il tecnico Edy Reja ha diramato la lista dei convocati, nella quale non figura il nome di Sebastiano Siviglia che, nonostante la itrovata efficienza fisica, non farà parte della spedizione per scelta tencica. Confermato lo stop per il tedesco Hitzlsperger.
Portieri: Tommaso Berni, Fernando Muslera
Difensori: Mobido Diakitè, Andrè Dias, Aleksandar Kolarov, Stephan Lichtsteiner, Stefan Radu, Giuseppe Biava, Guglielmo Stendardo
Centrocampisti: Roberto Baronio, Cristian Brocchi, Simone Del Nero, Pasquale Foggia, Fabio Firmani, Cristian Ledesma, Stefano Mauri
Attaccanti: Julio Ricardo Cruz, Sergio Floccari, Tommaso Rocchi, Mauro Zarate
PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2): Muslera, Dias, Stendardo, Radu; Lichtsteiner, Brocchi, Ledesma, Mauri, Kolarov; Floccari, Rocchi. |di Daniele Baldini - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 124 volte