TORINO - "Occasione sprecata. Ora 3 punti con i toscani". Federico Peluso lo sa e , nonostante il positivo rientro in squadra per via dell'infortunio di Bellini, non si culla sui giudizi positivi, ma spinge lo sguardo più in la.
C'è ancora spazio per crederci?
"Ci deve essere"
Di certo però, non è un bel lunedi..
"No purtroppo no, perchè dopo due vittorie di fila c'era molta fiducia attorno a noi -dichiara all'Eco di Bergamo- e anche noi, specie tra il primo e secondo tempo, eravamo molto fiduciosi".
Con una Juve conciata così...
"Ce ne siamo resi conto anche noi: ci hanno si fatto gol, ma solo su punizione, c'era la sensazione fossero vulnerabili".
Infatti nel secondo tempo ci avete provato, e un vostro gol avrebbe azzerato psicologicamente la Juve.
"Lo sapevamo e ci siamo andati ripetutamente vicini. Purtroppo in questa annata storta va così: basta mezza palla e perdiamo la partita".
La sensazione è che a metà ripresa le gambe fossero un po' moli nella ripresa.
"E' così, io stesso sono uscito per crampi".
Ma è stato solo un calo fisico o, come ha detto anche qualche compagno, è subentrata la paura di vincere?
"Paura non direi. Abbiamo giocato tre aprtite in una settimana, e anche il primo caldo s'è fatto sentire".
E adesso?
"Bisogna battere il Siena, non c'è alternativa. Ci dobbiamo credere, perchè la squadra va in campo e gioca bene, fa gol e subisce poco. Non siamo ancora condannati, e non ci sentiamo condannati".
Non c'è il rischio di passare dall'onda dell'entusiasmo salita dopo due vittorie di fila, ad un eccesso di depressione?
"Spero di no. Di sicuro c'è rammarico perchè sappiamo che quella di Torino era una bella occasione per far punti".
Anche perchè le altre tre trasferte che rimangono...
"Ce le giocheremo".
Lei ha la sensazione di dover rincorrere solo Udinese e Lazio o qualche squadra può essere risucchiata?
"Io dico: facciamo tutti i punti che possiamo, poi vedremo se qualche altra squadra, tipo il Bologna, può tornare a rischiare qualcosa".
Lei è soddisfatto di questo rientro in squadra?
"Di me stesso sono ocntento, mi sto giocando questa occasione. Certo, sarebbe meglio fare risultati".
E il suo futuro?
"Ne parleremo dopo l'ultima giornata. Adesso è troppo presto". |di Luca Ronchi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 124 volte