Con la salvezza in cassaforte, ormai nessuno potrà vietare al Bari di disputare il prossimo campionato di Serie A. Ora bisogna concludere al meglio queste ultime sette giornate. Tutti i riflettori di Via Torrebella sono proiettati verso la prossima stagione. Giampiero Ventura è stato confermato per il prossimo campionato, con opzione per il successivo. Se la posizione del tecnico è salda più che mai, non è così per quanto riguarda quella del direttore sportivo Giorgio Perinetti, che non ha mai espresso chiaramente la volontà di restare, ne tantomeno quella di voler andare via. Il diesse romano ha ancora quattro anni di contratto, ma gli interessamenti di altri club alle sue prestazioni non mancano di certo. Infatti, su di lui c'è da tempo il Siena. Perinetti ha sempre detto che per lui conta molto più la programmazione rispetto alla categoria in cui si gioca o lo stipendio. Dunque, come sempre, la palla ora passa al patron Vincenzo Matarrese. E' lui ad essere chiamato ora a programmare il futuro di questo Bari, che ha tantissima voglia di restare seriamente nel calcio che conta. Il campionato di quest'anno ha regalato ai baresi tantissima luce dopo otto anni di buio pesto. La speranza della piazza pugliese è che il presidente si decidi ad investire da subito, con idee chiare su obiettivi più lusinghieri per una piazza come quella pugliese. Non si può sperare solamente di riuscire a sopravvivere in serie A . Il sogno attuale di tifosi e simpatizzanti si chiama Europa, che richiede sacrificio e spirito costruttivo, quello stesso spirito che ci hanno messo Giampiero Ventura e Giorgio Perinetti la scorsa estate, quando costruirono la squadra in pochissimo tempo scommettendo su tanti giovani e su giocatori che a molti sembravano finiti. Dopo Pasqua ci sarà un incontro tra la dirigenza e lo staff tecnico per porre le basi per il prossimo futuro. Vincenzo Matarrese ha dichiarato di non voler più cedere la società, e di volerci restare al comando come già fatto tanti anni a questa parte. La richiesta dei baresi è quella di poter contare su dei veri e propri acquisti, e non solo su prestiti e/o compropietà. Si prospettano nuovi introiti economici nel prossimo futuro (come quelli derivanti dai diritti televisivi), e ciò dovrebbe poter garantire al Bari nuove potenzialità sul mercato. Con questo denato che entrà nelle casse di Via Torrebella, non ci sarà bilancio che tenga (visto che quello biancorosso è sempre stato in regola). I nuovi denari devono essere investiti per la costruzione della squadra che verrà. |di Roberto Chito - Fonte: www.tuttobari.com| - articolo letto 138 volte