Se a Firenze si piange, a Bologna non si ride. Già, perché nel giorno delle dimissioni di Diego Della Valle dalla carica di presidente, anche nel capoluogo emiliano si addensano diverse nubi sul cielo sereno (almeno fino a qualche settimana fa) rossoblù. Ma partiamo dall’inizio: vi ricordate il famoso piano Baraldi, presentato dal d.g. un paio di settimana fa alla proprietà e che prevedeva, tra le altre cose, anche la riconferma sua e di Colomba? Bene, oggi 31 marzo 2010 è il giorno in cui scade l’opzione per rinnovare il contratto del manager modenese: essendo ancora incerta sul da farsi, la famiglia Menarini ha chiesto a Baraldi un prolungamento di 15-20 giorni per dargli la risposta definitiva; al che, il d.g. ha accettato, ma si aspetta chiarezza il prima possibile. E’ un vero e proprio ultimatum. E Colomba? Se il suo rinnovo poco tempo fa sembrava cosa fatta, oggi non è più così. Tutti sono in bilico, nessuno è sicuro del proprio posto: l’incertezza è tornata a regnare sovrana su Casteldebole. Il più tentennante e dubbioso è, come sanno ormai anche i muri, Renzo Menarini, il patron della società; ed i motivi di questa sua riflessione fin troppo prolungata potrebbero essere essenzialmente due: 1) Il piano Baraldi prevede uno sforzo economico non da poco e comporterebbe il prolungamento dell’impegno di mister Cogei con il Bologna per almeno altri due anni. E si sa che, se potesse, lui venderebbe anche domani. 2) Ci potrebbero essere state le solite chiamate di alcuni amici “poco fidati” che avrebbero dato gli ormai noti suggerimenti, cioè di mandare via Baraldi ed affidarsi ad un nuovo d.g. e ad un nuovo allenatore (Ballardini). L’unica, che se ne avesse la possibilità rinnoverebbe agli attuali d.g. e allenatore il contratto, è la presidentessa Francesca, “innamorata” persa del duo che, però, non riesce a far breccia nel cuore del padre. Una situazione decisamente delicata per il futuro del Bologna: i tifosi stanno col fiato sospeso. Ne sapremo certamente di più tra 15-20 giorni. |di Ezio Cucchi - Fonte: www.zerocinquantuno.it| - articolo letto 125 volte