La Sfida derby contro il Palermo: il Catania recupera i due esterni
Il derby di Sicilia più atteso e più importante degli ultimi anni andrà in scena tra due formazioni in gran forma, pochissimi dubbi di formazione, sia Catania sia Palermo scenderanno in campo con la loro formazione tipo.
LA SITUAZIONE ATTUALE:
Catania: La decisiva striscia di cinque risultati utili consecutivi è stata interrotta a Napoli, dove i campani si sono imposti di misura e gli episodi sono stati sfavorevoli al Catania che ha avuto un paio di nitide opportunità per uscire dal San Paolo con almeno un punticino. Il distacco dalla terz'ultima posizione occupata dall'Atalanta è rimasto invariato a sette lunghezze, e la quota salvezza dipenderà molto proprio dal risultato di Atalanta-Siena che potrebbe rilanciare i bergamaschi in caso di vittoria, sarebbe la terza consecutiva in casa, mentre un pareggio ed un eventuale vittoria del Siena abbasserebbe sotto i 40 punti il termine ultimo per salvarsi. Il Catania non farà riferimento a queste ipotesi e cercherà ovviamente di far sua questa partita sentitissima dai tifosi e da tutto l'ambiente, la vittoria potrebbe virtualmente chiudere infatti ogni discorso legato alla salvezza ed i tifosi sono pronti a schierarsi come dodicesimo uomo in campo.
Palermo: Numeri alla mano, la squadra di Delio Rossi è la squadra più in forma del campionato ed è lanciatissima nello sprint per il quarto posto che vorrebbe dire disputare i preliminari di Champions. In tal senso la netta vittoria sul Bologna ha ulteriormente certificato quanto di buono fatto sin qui dai rosanero che sono intenzionati ad uscire indenni dal Massimino per mantenere un certo margine sulle tre dirette inseguitrici. Anche qui la lotta è serratissima punto a punto e si protrarrà probabilmente sino all'ultima giornata, il vantaggio acquisito dal Palermo è minimo ed anche il calendario sulla carta è abbastanza ostico, a cominciare proprio dal derby. Anche un pareggio, in fin dei conti, potrebbe andar bene, ma guai a pensare che la squadra guidata da capitan Miccoli possa scendere in campo con tale intento. Un'ultima citazione per i tifosi del Palermo, unici assenti sabato, speriamo sia davvero l'ultimo derby senza di loro al Massimino.
LE PROBABILI FORMAZIONI:
Catania: La settimana appena trascorsa è servita per recuperare pienamente i vari acciaccati, così da permettere a mister Mihajlovic di schierare la formazione tipo. Appena un paio sono i dubbi che si porterà il tecnico serbo sino a poche ore prima della gara ed entrambi riguardano la fase difensiva. Il primo riguarda il centrale difensivo da affiancare a Silvestre ed in ballottaggio per questo posto vi sono Spolli e Terlizzi. Entrambi hanno fatto molto bene questa stagione, giocherà chi darà più garanzie al tecnico. L'altro dubbio riguarda la presenza o meno di Capuano sulla fascia sinistra, la sua assenza sin qui si è fatta sentire, anche perché il suo vero sostituto Marchese è anch'egli indisponibile. Crediamo che comunque possa farcela, così da poter permettere ad Alvarez di giocare come ormai consuetudine a destra. Nella ipotesi negativa spazio a Bellusci con Alvarez dirottato sulla fascia sinistra
Catania (4-3-3): Andujar,Alvarez,Silvestre, Terlizzi(Spolli),Capuano, Biagianti,Izco,Ricchiuti, Mascara,Martinez,Maxi Lopez
Palermo: Alcuni recuperi importanti per Delio Rossi rispetto alla gara contro il Bologna, visto che rientreranno sia Balzaretti e sia lo squalificato Cavani, mentre non ce la fa a recuperare Bovo al centro della difesa. Al suo posto sarà confermato il rumeno Goian al fianco del danese Kjaer, mentre Balzaretti riprenderà il suo posto di terzino sinistro relegando in panchina il giovane Calderoni, con Cassani inamovibile a destra. Confermatissimo il rombo di centrocampo con il regista Liverani vertice basso e l'argentino Pastore vertice alto, Nocerino e Migliaccio ai lati, mentre in avanti panchina almeno inizialmente per il giovane Hernandez e spazio al tandem Miccoli-Cavani. Lo stesso Hernandez viene comunque spesso impiegato a partita in corso dal tecnico così da sfruttarne la sua rapidità.
Palermo (4-3-1-2): Sirigu,Cassani,Kjaer,Goian, Balzaretti,Liverani, Migliaccio,Nocerino,Pastore, Miccoli,Cavani
GLI UOMINI CHIAVE:
Catania:
Martinez – Nei due derby da lui giocati al Massimino ha sempre timbrato il cartellino con la sua Malaka Dance
Biagianti – Gran bel duello contro Pastore
Maxi Lopez – Il goleador delle grandi occasioni
Palermo:
Miccoli – Merita la Nazionale per la grande stagione che sin qui ha disputato
Nocerino – Faticatore instancabile del centrocampo, lo trovi dappertutto
Pastore – Tatticamente può far saltare il banco
LA PARTITA TATTICA:
Si prospetta un pomeriggio di lavoro frenetico per i centrocampisti delle due squadre, visto che lì probabilmente si decideranno le sorti della partita. Il trio rossazzurro dovrà preoccuparsi di non perdere le tracce sia di Liverani e sia di Pastore, perché da loro partono la maggior parte delle azioni del Palermo. Mentre sull'argentino vi sarà Biagianti con necessario aiuto in raddoppio di marcatura di Izco o del terzino di turno, su Liverani è probabile la presenza di Ricchiuti aiutato a turno da uno tra Mascara e Martinez. Ovviamente lo stesso discorso sarà valido a parti invertite, dove le accelerazioni dello stesso Ricchiuti e le sgroppate di Izco necessitano un'attenta marcatura. Si prospettano bei duelli anche sulle fasce dove Cassani e Balzaretti sono considerati tra i migliori terzini del campionato e sarà compito di Mascara e Martinez tenerli bassi ed evitare i loro sganciamenti in avanti. In area di rigore rossazzurra il sorvegliato speciale sarà Miccoli, dato in grandissima forma, che si muoverà molto in avanti partendo prevalentemente dal lato di Alvarez. Mentre la notevole stazza fisica dei centrali Goian e Kjaer potrebbe favorire gli scambi rapidi tra Maxi Lopez ed i compagni di reparto. |di Giovanni Famulari - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 154 volte