La finestra invernale di mercato non è stata certo all'insegna dei fuochi d'artificio, visto che la Premier non naviga più nell'oro. Da segnalare un paio di cavalli di ritorno di un certo peso, vedi Campbell all'Arsenal o Kaboul al Tottenham, oltre a qualche parametro zero di tutto rispetto, come Patrik Vieira al Manchester City e Maxi Rodriguez all'Arsenal. Non dimentichiamoci, però, gli ormai soliti prestiti ricevuti e concessi. Fra questi vi è anche lo strano caso di Robinho, che è voluto andare al Santos, e il giramondo Robbie Keane che lascia per l'ennessima volta Londra. Forse i movimenti più interessanti di gennaio riguardano tre giovani promesse del calcio inglese: Chris Smalling, Adam Johnson e Victor Moses. Il primo è un difensore dai notevoli mezzi atletici che aveva ben impressionato sir Alex Ferguson in una partita della Premier League. Non a caso, nella prossima stagione, lo vedremo vestire una casacca rossa con il diavoletto sul petto. L'ex centrocampista del Boro, invece, costato sette milioni di sterline, rappresenta uno dei tanti giovani del vivaio floridissimo. A Eastlands hanno, difatti, già veduto la sua bravura. Moses è il più giovane e promettente dei tre. Appena diciannovenne, con il Palace, l'attaccante, di origini nigeriane, ha dimostrato di segnare in tutti i modi. Bravissimi quelli del Wigan ad accaparrarselo per soli 2,5 milioni. Qualora Moses dovesse esplodere in mariera definitiva, una sua cessione darebbe un enorme profitto. |di Loollo - Fonte: www.calciomagazine.net| - articolo letto 120 volte