Mazzarri: "Per noi il sogno è l'Europa League, ma non firmo per il sesto posto"
Walter Mazzarri è carico in vista della sfida di domani contro il Parma. L'allenatore del Napoli si è presentato in conferenza stampa con un biglietto su cui c'era scritta la serie utile di risultati dei gialloblu che è pari a 7. Ecco quanto evidenziato da Tuttonapoli.net: "Il Parma è un'ottima squadra. Dispone di grandi talenti e di giovani che stanno esplodendo adesso come Biabiany, poi ci sono Crespo, Bojinov che sono giocatori di grande livello. Tutto ciò a riprova che il campionato è molto livellato e che tutte le gare sono difficili. Spesso sono gli episodi a determinare le partite. Giocare in casa ci favorisce leggermente ma la partita sarà molto equilibrata. Sembra sempre che cerco di smorzare gli entusiasmi anche se sono per prima io a voler puntare più in alto possibile, ma bisogna rimanere sempre con i piedi per terra. Non penso a superare nessun tipo di record, preferisco commentare solo quando ho raggiunto il traguardo. Guidolin è un grande allenatore e sta facendo bene, non è da tutti tenere certi standard. Zuniga sta bene e sta cominciando a giocare bene anche sulla sinistra. E' innegabile che l'assenza di Maggio si fa sentire ma abbiamo varie alternative. Potrebbe ritornare Aronica e con lui possiamo adottare e valutare più opzioni. Loro possono ancora ambire all'Europa, non è vero che non hanno più obiettivi. E' normale che noi abbiamo molti più stimoli vista la posizione in classifica. Affrontare il Parma che è libero di mente e non ha pressioni è sicuramente più difficile di quanto si pensi. Alla prossima stagione non ci penso proprio. E sicuramente non mi metterò a notare Biabiany nel caso dovesse giocare, sono abituato a pensare alla mia squadra e soprattutto all'attualità, non al futuro. Spero che ci saranno tantissimi tifosi domani ed il loro entusiasmo va a contribuire sulla resa della squadra. I tifosi devono essere un corpo unico con la squadra. I miei giocatori stanno dando tantissimo e non è facile avere dei singoli a questi livelli, mantendo la concentrazione. A Roma siamo un po' calati ma ci può stare. Abbiamo avuto anche qualche infortunio di troppo. Il rendimento della squadra dipende da tanti fattori e gli "incidenti di percorso" possono determinare una leggera flessione. Non parlo di obiettivi, voglio solo ottenere il massimo da ogni partita che per me vale come una finale. Vorrei che le squadre giocassero tutte allo stesso orario, per non fare calcoli. Per noi il sogno è l'Europa League. Non è da tutti fare 22 risultati utili su 25 gare, quando ho iniziato questo percorso, non si sarebbe mai immaginato qualcosa del genere. Io parlo solo della mia gestione. Vedi la Lazio come è partita: aveva tutte le carte in regola per fare un ottimo campionato anche in virtù della vittoria della Super Coppa ed invece adesso si ritrova a lottare per la salvezza. Ciò a dimostrazione che non è da tutti mantenere certi livelli e nel caso del Napoli, dare una sterzata simile al campionato raggiungendo certi risultati, a riprova che questi ragazzi sono grandissimi professionisti e bisogna rendere loro onore. Io sono ambizioso e tendo sempre a raggiungere il massimo, quindi non mi accontenterei mai se mi dicessero di firmare per il sesto posto. Solo Quagliarella, De Sanctis, Campagnaro e Maggio hanno fatto la Coppa Uefa, gli altri non hanno mai combattuto per un traguardo del genere e ciò è motivo di grande orgoglio. Cigarini e Denis stanno giocando di meno perchè evidentemente ci sono altri uomini che mi danno più sicurezze ma non è per loro demerito. Chi sta in panchina è come se giocasse. Hamsik ha ritrovato freschezza mentale e lucidità. Mi aspetto tanto anche da Quagliarella e Lavezzi". |di Vittoria Biancardi - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 135 volte