Napoli, quanti problemi di formazione in vista di Bari
Aronica, Cannavaro e Quagliarella squalificati, Maggio infortunato. Il Napoli andrà a Bari senza quattro titolari e dovrà rinunciare anche a Mazzarri in panchina: cosa non di poco conto se si considera la carica emotiva e le disposizioni tattiche che il tecnico toscano sa impartire durante la partita. Bisognerà fare la conta dunque, e capire chi saranno gli abili e arruolabili, in difesa e sugli esterni innanzitutto. E' certo l'inserimento di Rinaudo al centro, con Grava a sinistra e Campagnaro a destra. Almeno che la settimana appena iniziata non restituisca al Napoli un calciatore di cui ormai si sono perse le tracce: Fabiano Santacroce.
TEST MATCH - Il difensore italo-brasiliano ha giocato con la primavera azzurra sabato pomeriggio a Palma Campania. Se il risultato non è stato dei migliori - 1-0 per il Bari - la prestazione di Santacroce è stata di un discreto tendente al buono. E' già un pò di tempo ormai che il leoncino di Bahia si allena con il gruppo, e Mazzarri aspetta di capirne di più sulla sua condizione fisica in questi giorni per valutare la possibilità di portarlo almeno in panchina
DOSSENA E DENIS - L'esterno sinistro si è riaggregato al gruppo solo la settimana scorsa, ma a questo punto potrebbe essere richiesto anche il suo apporto: è improbabile che venga data una chance a Rullo sull'out mancino. Mazzarri potrebbe, come extrema ratio, pensare a Bogliacino in quel ruolo, ma l'uruguaiano non ha il passo giusto per coprire l'intera fascia. In attacco l'altro problema. La squalifica di Quagliarella cade proprio nel momento in cui il Napoli ha dovuto rinunciare a Denis, che non è potuto andare in panchina sabato a causa di uno stiramento del tendine del gemello della gamba destra. Anche le sue condizioni andranno vagliate al meglio; due le soluzioni a disposizione di Mazzarri se l'argentino non dovesse farcela: inserire Hoffer dal primo minuto, oppure Cigarini accanto ad Hamsik, a sostegno di Lavezzi. |di Vincenzo Balzano - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 164 volte