Nel Napoli che si giocherà in queste ultime cinque partite la possibilità di approdare ad una qualificazione europea che la sconfitta con il Parma ha messo seriamente in discussione, ci sono alcuni giocatori che saranno chiamati a dimostrare il loro valore, fino ad ora inespresso o espresso male, per motivi diversi a seconda dei casi. Tra questi, German Denis è colui che più di altri avrà una grossa responsabilità.
DECISIVO - La lunga squalifica di Quagliarella ha aperto una falla nel già anemico attacco azzurro, considerando anche lo splendido stato di forma che l'attaccante stabiese stava attraversando. Piangere sul latte versato però, non servirà a nessuno. Occorre rimboccarsi le maniche, e responsabilizzare chi andrà in campo al suo posto: Denis e Hoffer, i candidati autorevoli, con Cigarini e Bogliacino che potrebbero rappresentare le sorprese tattiche di Mazzarri. L'attaccante argentino è fermo a quota quattro reti in campionato, il suo futuro a Napoli è incerto al punto che il procuratore chiederà presto un incontro alla società. L'assenza di Quagliarella però spiana la strada ad un nuovo impiego da titolare per il Tanque, per il quale le prossime gare saranno dunque un esame da superare, in vista magari di una riconferma che al momento è tutt'altro che scontata. Con lui in campo, Lavezzi tornerà ad agire da seconda punta: l'attacco tutto argentino andrà all'assalto della retroguardia barese, di quella cagliaritana e di quella veronese. Tre difese non di primo pelo, tre possibilità per loro, e per il Napoli ovviamente, di ricominciare la corsa per varcare l'italico confine. A Denis verrà concessa l'occasione di essere ancora decisivo, come nelle quattro volte in cui è andato in gol: facendo esplodere il San Paolo nelle rimonte con Milan e Roma e nella vittoria con la Sampdoria; permettendo agli azzurri di portare via da Parma un pareggio importante nello scorso novembre. Quattro reti che sono valse sei punti: è il momento ideale per incrementare il bottino. |di Vincenzo Balzano - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 153 volte