Fiorentina-Inter: tutte le dichiarazioni dei protagonisti
Cesare Prandelli: "Abbiamo rischiato su un fuorigioco e abbiamo preso gol. Mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra. Stiamo facendo bene dal punto di vista della intensità e faremo un finale di stagione interessante.
L'errore clamoroso che abbiamo commesso è che sul gol avevamo superiorità numerica e la difesa non può salire in questo modo. Dopo lo svantaggio è normale un calo. Il primo tempo è stato ottimo eravamo in gara. Si riparte pensando di fare più punti possibile e pensando di ritrovare grandi motivazioni, queste saranno partite che potranno dare valutazioni sulle scelte future. Vargas si è arrabbiato per la sostituzione ma anche io sono arrabbiato perchè se vuole diventare un grande giocatore queste reazioni non sono ammesse, deve capire che per diventare un grande giocatore deve imparare a ad attaccare e difendere".
Andrea Della Valle: "Mi dispiace per Stefano Borgonovo perché è stato con noi fino alla fine, è stato appagato, peccato per il risultato. Nel primo tempo non siamo riusciti a metterla dentro poi il minimo sbaglio lo paghi con queste squadre. Siamo ancora a 3 punti dalla Uefa e cercheremo di riprenderci subito. Abbiamo perso da uno squadrone, una squadra tra le più forti d'Europa. Ci è mancata fortuna e determinazione. Onore ai tifosi e alla Fiorentina. La Curva Fiesole è stata splendida con Stefano e un pubblico cosi non si trova in Italia".
Pantaleo Corvino: " La Fiorentina è stata in partita fino al gol, poi c'è stato un blocco mentale. Peccato".
Riccardo Montolivo: "Anche noi eravamo delusi nello spogliatoio, non solo i tifosi. Nel primo tempo potevamo fare gol e poi il gol al 15 del secondo tempo ci ha tagliato le gambe. La cattiveria nel fare gol ci è mancata. Oggi dovevamo fare come sabato, cercare di farne due subito. Quest'anno abbiamo raccolto meno punti degli scorsi anni, ma l'Europa è ancora lì e noi dobbiamo dare il massimo nel finale di stagione".
Cesare Natali: "Nell'occasione del gol non so cosa è successo, cercando di uscire ho liberato una parte di campo ed è arrivato Balotelli per crossare. Ancora non l'ho rivisto in tv, quindi non saprei giudicare l'errore. Con due punte come oggi è più difficile giocare contro l'Inter, ma oggi loro erano molto coperti e prudenti. Nel secondo tempo non abbiamo abvuto la stessa velocità del primo tempo e l'abbiamo pagata. L'1 a 0 lasciava aperte le possibbilità di giocarsela fino alla fine e per tenere aperta la qualificazione era sufficiente un gol. Il finale di stagione? Noi abbiamo la possibilità di fare 5 partite benissimo e tornare in Europa. Domenica torno a Bergamo, ma il mio pensiero principale è tornare presto in Europa".
Javier Zanetti: "Siamo contenti di aver conquistato la finale, una gara che però dobbiamo ancora giocare. Per questo, siamo consapevoli di aver raggiunto un traguardo, ma al tempo stesso sappiamo anche che per arrivare all'obiettivo finale dobbiamo ancora giocare una partita fondamentale. Oggi la Fiorentina - continua il capitano nerazzurro a proposito del match disputato a Firenze - ha saputo controllare la gara e all'inizio ha provato a vincerla. Noi, da parte nostra, siamo stati bravi a colpirla al momento giusto, quello nel quale Eto'o ha realizzato il gol che ha permesso all'Inter di vincere".
Wesley Sneijder e il gesto dell'ombrello: "È una grande bugia, non ho fatto alcun gesto offensivo nei confronti dei tifosi viola uscendo dal campo e non ho davvero niente contro di loro, stavo solo scherzando con i miei compagni". |di Simone Bargellini - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 161 volte