Più Santacroce che Dossena. Difesa a 4 ipotesi remota
Il Napoli si giocherà domenica a Bari una chance importantissima per restare aggrappato al treno europeo. Dovrà farlo purtroppo dovendo fare i conti con tanti problemi di formazione: saranno ben quattro infatti, i titolari cui Mazzarri dovrà rinunciare. L'infortunio di Maggio, e le squalifiche di Cannavaro, Aronica e Quagliarella, stanno creando più di un grattacapo al tecnico toscano, che in questi giorni valuta, osserva, riflette su quale possa essere la scelta migliore. Al momento, sembrano due le strade percorribili, con la prima ampiamente favorita.
DOSSENA E SANTACROCE - La conferma del 3-4-3, nonostante le assenze in difesa, è al momento la soluzione più quotata. Tutto dipende essenzialmente da due calciatori: Dossena e Santacroce. Se Mazzarri avrà colto progressi notevoli nello stato di forma di almeno uno dei due, è ipotizzabile la scelta del modulo adottato fino ad ora. Davanti a De Sanctis potrebbero dunque agire Grava a sinistra, Rinaudo al centro e Santacroce a destra, con Campagnaro spostato a centrocampo sull'out sinistro. Se a dare maggiori garanzie di tenuta sarà invece Dossena, l'argentino verrebbe arretrato in difesa, con l'acquisto di gennaio in campo sulla fascia di competenza. A destra ci sarà ovviamente Zuniga, con al centro Pazienza e Gargano. In attacco sembra ormai scontato il rientro di Denis, che sarà affiancato da Lavezzi ed Hamsik.
ALTRO MODULO - Ipotesi diversa, anche se difficilmente percorribile, potrebbe essere quella di schierare una difesa a quattro, nel caso in cui sia Santacroce che Dossenza non venissero ritenuti pronti da Mazzarri. In questo caso, Campagnaro e Zuniga sugli esterni, con Rinaudo e Grava centrali. A centrocampo tornerebbe quindi in ballo Cigarini, coadiuvato dai soliti Gargano e Pazienza, mentre in attacco il tridente sarebbe quello di cui sopra. |di Vincenzo Balzano - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 149 volte