Inter-Juventus, non solo una sfida sul campo. In palio più dei 3 punti
Le sfide tra Inter e Juventus non sono mai delle semplici gare che si consumano sul terreno di gioco; il Derby d’Italia è stato, è e sempre sarà una sfida eterna, una rivalità infinita tra le due squadre più presenti nella storia del campionato italiano. Derby d’Italia perché era giocato da due avversari (fino a qualche tempo fa) mai scese di categoria, che non avevano mai subito l'onta della Serie B, però, nonostante la retrocessione della Juventus nel 2006, il suo significato non è cambiato, anzi ora si parla di una sfida accesa più che mai a causa proprio di quella retrocessione, arrivata a seguito della bagarre chiamata Calciopoli, un pandemonio che ha sconvolto il calcio italiano, rovesciandone i vertici. Nell’estate del 2006 infatti gli anni di dominio incontrastato sul campo (e non solo) della Juventus cessano, la società cambia cercando di porre rimedio allo scandalo che l’ha colpita.
L’Inter comincia da lì la sua ascesa trionfale; sarà il primo di tre scudetti grandiosi dove i nerazzurri hanno battuto tutti gli avversari e tutti i record possibili, come quello di punti (97) e di vittorie consecutive (17). Ed ecco che quindi la sfida con la Juventus di venerdì assume contorni importanti per tanti motivi; i nerazzurri hanno appena perso il primato quadriennale, staccati di un solo punto rispetto alla Roma capolista, e si trovano nella posizione di chi può vincere tutto o perdere tutto. Nel calcio è così: la distanza tra inferno e paradiso è minima ed il più delle volte è un solo risultato a fare la differenza.
Dunque la sfida di venerdì si carica di grande importanza; c’è un’ Inter alla caccia di punti per sperare già di superare la Roma domenica (con gentile aiuto della Lazio) ed una Juventus che si attacca alle poche speranze di preliminari di Champions League e proverà a fare lo sgambetto, lo sgarbo massimo ai nerazzurri, frenandone la rincorsa ai giallorossi. Perché Inter-Juventus è tutto questo; non solo una sfida che si consuma sul terreno di gioco, è una sfida che va al di là. Una rivalità tra opposti, un po’ come la luce ed il buio, il giorno e la notte, il bianco ed il nero. E’ sempre stato e sarà sempre così; la rivalità rimarrà una componente essenziale. Amici mai, verrebbe da dire, nemici sempre. Si potrebbe riassumere così l’eterno duello tra nerazzurri e bianconeri, un duello che si consumerà anche venerdì quando, oltre ai tre punti, molto altro sarà in palio. |di Alberto Casavecchia - Fonte: www.fcinternews.it| - articolo letto 209 volte