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2010-04-16

Milan, no a Tassotti: ma se Leo salutasse, si potrà stare ugualmente... Allegri


"Leo-no, Leo-sì", per emulare un tormentone dello scorso Festival di Sanremo: se la stagione del Milan è praticamente finita, calendario e classifica alla mano, è giusto valutare già il tutto in ottica 2011/2012, con il mercato estivo e non solo. Prima ancora c'è da decidere ed eventualmente correggere una guida tecnica che non sembra sicura al 100%: qualcuno ipotizza sia colpa delle pseudo-frecciate del Presidente Berlusconi verso Leonardo... Nulla di più falso. La panchina del Milan scricchiola per ragioni di opportunità, neanche per fantomatici ridimensionamenti di mercato o cose simili: dal Brasile la chiamata è arrivata, Leonardo sta prendendo tempo per capire che tipo di risposta dare. Non è per nulla scontata la sua partenza, certo ad oggi, le possibilità di un addio sembrano aumentare: in ballo però ci sono ancora 2-3 argomenti da sistemare... Dalla "precisione" dell'incarico offertogli, alla vita privata. La CBF lo voleva, in origine, al posto di Dunga: l'ex Cucciolo abbandonerà la panchina della Seleçao dopo il Mondiale e, fino a qualche settimana fa, nessun candidato aveva migliori credenziali di Leonardo Nascimento de Araujo. Poi, dopo qualche colloquio, forse qualcuno si è reso conto: Leo, seppur si sia calato ottimamente in questi panni, non si sente un allenatore, ed in quel ruolo è persin sprecato: perchè non collocarlo nella dirigenza del progetto Brasile 2014, la seconda organizzazione della Coppa del Mondo nel paese del'Ordem e Progresso? Detto, fatto: proposta decisamente più allettante per chi vuole diventare il nuovo Joao Havelange, più che il nuovo Telè Santana. In termini concreti però, si è mosso ancora poco per far prendere una decisione certa, solida: da considerare, l'aspetto della vita privata, visto che Leo a Milano ha trovato, senza violare troppo la privacy del mister rossonero, affetti importanti. E poi, c'è il Milan e non è poco: la società che per Leonardo significa 13 anni della propria vita, con infinita riconoscenza... Reciproca sì, specie per questa stagione, ma un uomo della statura morale dell'ex giocatore di Flamengo e Sao Paul sa di essere la parte maggiormente in debito, facendo due conticini. Ecco perchè ci sarà bisogno di qualche giorno ancora per capire se il nuovo ciclo di Leonardo sarà stata un'illusione durata un anno, o potrà avere nuova linfa: il nome di Tassotti agita buona parte della tifoseria rossonera - che ovviamente spinge per una permanenza di Leonardo. Il "Tasso", a differenza del campo, in panchina non sembra avere un altro passo, per riprendere un celebre coro: altrimenti non si spiegherebbe perchè, dodici mesi fa, al momento di fare una scelta, gli fu preferito per il ruolo di primo allenatore, un esordiente controvoglia. Affidare il tutto a Tassotti, con un anno di ritardo, suonerebbe come una situazione d'emergenza, affrettata, senza programmazione, con il massimo rispetto per il lavoro prezioso svolto dall'ex terzino a Milanello come in panchina: da vice appunto, non è la stessa cosa. Con Max Allegri libero, colui che ha "le physique du role dell'allenatore del Milan", si potrebbe azzardare un'altra scommessa giovane, spettacolare ed offensiva, come quella vinta per metà con Leonardo: altre piste, da Lippi a Rijkaard, sarebbero troppo subordinate al tipo di mercato ed al budget disponibile per l'estate, una questione passata oggi come oggi in secondo piano in via Turati. La preoccupazione viene mascherata ogni giorno meno bene dai diretti protagonisti: per l'ultimo anello mancante tra le componenti fondamentali, i tifosi, occorrerebbe maggior chiarezza e soprattutto prima possibile. Con l'augurio che un personaggio come Leonardo possa non lasciare il calcio italiano: di gentiluomini così, nel mondo del pallone ne sono rimasti pochi... Eppure, casomai servisse ugualmente, a Cagliari in questi giorni uno sta facendo il trasloco: basta cambiare destinazione ai suoi pacchi, da Livorno a Carnago.
|di Francesco Letizia - Fonte: www.tuttomercatoweb.com| - articolo letto 289 volte


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