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2010-04-17

Leo e il Milan: voci smentite


A cinque gare dalla fine del campionato, quindici punti a disposizione, le battistrada Roma e Inter distanti ma non troppo, in casa Milan il pensiero dovrebbe volare solo alla Sampdoria, prossimo ostacolo sulla via per il tricolore. Invece, al posto dei blucerchiati, sugli schermi rossoneri continua ad andare in onda il 'tormentone' Leonardo. I dubbi sul futuro dell'allenatore brasiliano - ancora un anno di contratto con il club di via Turati - hanno infatti colorato l'intero venerdì milanista già dalla prima mattina. Ad aprire le danze, suo malgrado, l'amministratore delegato e vicepresidente, Adriano Galliani: «Leonardo è giovane e bravo, si affida più ai sentimenti che ai contratti» e quindi, «mi auguro che prevalga il sentimento per il Milan». Parole di stima e speranza oscurate, di fatto, dal sito sportivo di Mediaset - secondo cui il tecnico «avrebbe rescisso due giorni fa il contratto che lo lega fino al 2011 con il Milan» - prima di una secca smentita, a firma dello stesso mister. Poche righe eloquenti sul sito della società rossonera: «in riferimento alle notizie divulgate oggi e relative a una sua presunta rescissione di contratto, Leonardo precisa che queste sono da intendersi totalmente prive di fondamento». Poche righe per abbassare i toni su un tema, quello di un suo addio a Milano e il ritorno in Brasile, che non mancherà di appesantire Leonardo; l'ultimo, importante, scorcio della stagione e il domani rossonero.
«Speriamo di averlo con noi anche l'anno prossimo - ha osservato infatti l'attaccante Borriello - perchè è una persona che fa stare bene lo spogliatoio. È il primo anno da allenatore: magari ha fatto qualche errore ma migliorerà anche lui». E intanto lontani, ma non impermeabili ai risvolti del calcio parlato, i giocatori rossoneri hanno corso a Carnago in vista della trasferta genovese con la Samp, ancora imbattuta in casa in questo torneo. Impegnati in un percorso atletico, prima del lavoro con il pallone, i giocatori hanno curato particolarmente la fase tattica, fondamentale nel confronto con uno stratega attento del calibro di Delneri. Per quanto riguarda i singoli, Seedorf si e allenato in gruppo, così come Bonera, Jankulovski, Ronaldinho e Abbiati. Corsa, invece, per Flamini. Abbonato al suo '4-2-fantasia', Leonardo dovrebbe schierare Dida fra i pali, Bonera o Kaladze a fianco di Thiago Silva in difesa, visti i problemi fisici di Favalli, e a centrocampo oltre ad un Ambrosini vice-Pirlo squalificato, uno tra Gattuso e Flamini con quest'ultimo appannato da un infortunio alla spalla destra. In attacco, davanti a Seedorf trequartista, il tridente composto da Ronaldinho, uno tra Huntelaar e Mancini ancora in ballottaggio, e Borriello, autore di quattro gol in tre gare consecutive. «Contro la Sampdoria - ha spiegato la punta ex Genoa - ho sempre fatto delle buone partite e all'andata ho fatto gol». In casa la Samp «è un bel fortino e Cassano ci sarà. Speriamo - ha chiosato Borriello -: ma se loro hanno Cassano, noi abbiamo Ronaldinho».
|Redazione Il Vero Milanista - Fonte: www.ilveromilanista.it| - articolo letto 147 volte


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