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2010-04-19

40... Ma Bastano? A Livorno per Chiudere i Conti


ENTRAMBE PER VINCERE
Catania e Siena si presentano al Massimino, dinanzi a ventimila spettatori, per i tre punti. Stesso l’obiettivo, la salvezza, diversa la situazione. I rossazzurri di Mihajlovic sono alla ricerca della vittoria della salvezza matematica o quasi, che potrebbe permettere agli etnei di raggiungere quota quarantadue, potendo così festeggiare in casa il traguardo ottenuto.
Il Siena di Malesani è invece in una situazione critica, quasi disperata ed ha davanti una partita da ultima spiaggia per portarsi a ridosso di Atalanta e Bologna con il quartultimo posto distante sei punti, tanti a così poche giornate dal termine.
Ne viene una gara interessante, forse non spettacolare, ma che regala quattro goal. Formazioni spregiudicate da entrambe le parti, con Morimoto e Lopez insieme fin dal primo minuto con Mascara fuori per squalifica e Martinez infortunato.
QUEL CHE E’ STATO E QUEL CHE POTEVA ESSERE
Pochi minuti per cambiare il volto ad una gara. Il Catania passa subito in vantaggio con una splendida rete di Maxi Lopez che realizza il suo ottavo goal in tredici partite.
rossazzurri controllano fino al primo tempo, rischiando in una sola occasione al ventesimo, quando Malagò sugli sviluppi di un corner colpisce la traversa.
La svolta ad inizio ripresa: al terzo minuto Maccarrone approfitta di una dormita di Alvarez che non riesce a contrastarlo, lasciandolo staccare indisturbato a centro area
Il Siena pareggia ma Biagianti porta dopo soltanto un minuto il Catania in vantaggio su assist di Lopez.
Poi l’episodio che decide il match: Morimoto va giù in area, Gava accorda giustamente il calcio di rigore. Sul dischetto si porta Lopez, conclusione centrale, para Curci.
E, come la legge del calcio impone, da un possibile 3-1 ecco il pareggio: Vergassola conclude da fuori, c’è la deviazione di Capuano, Andujar è spiazzato e nulla può il portiere etneo.
Potevano essere tre punti, ne è arrivato uno. Due punti in meno che costringono il Catania a lottare ancora.
40 PUNTI… BASTANO?
La fatidica quota quaranta è stata raggiunta. Ma va capito se sarà sufficiente tale punteggio per la salvezza.
E’ innegabile, i conti vanno fatti. L’Atalanta, adesso terzultima, affronterà l’Inter la prossima giornata e sicuramente proverà ad approfittare della stanchezza dei nerazzurri che giocano col ritmo di due match a settimana ormai da oltre un mese.
I bergamaschi se la vedranno poi col Bologna che più rischia tra tutte le concorrenti alla salvezza.
Il Catania potrebbe essere nella prossima giornata la causa della condanna matematica per il Livorno, fermo ancora a quota ventisei. I toscani sono innegabilmente spacciato, così come il Siena che difficilmente riuscirà a venir fuori da questa difficile situazione.
|di Fabio Alibrio - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 127 volte


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