Pasquale Marino: “L’aiuto del pubblico per cercare l’impresa”
I destini dell’Udinese e della finale di Coppa Italia si sono incrociati solamente una volta nella storia. Era il 1922 e giustiziere dei friulani fu il Vado ai tempi supplementari. Ottantotto anni dopo i bianconeri hanno la possibilità di centrare per la seconda volta questo traguardo: “Ci dobbiamo credere e abbiamo il dovere di provarci. Sappiamo che non sarà facile perchè affrontiamo una squadra che non perde da 24 turni di campionato. Dovremo tirare fuori tutto quello che abbiamo, servirà una partita perfetta. Un solo gol dei giallorossi comprometterebbe tutto”.
La Roma, capolista in campionato, parte da un vantaggio di due reti: “Affrontiamo una squadra in stato di grazia e con un organico importante. Dispongono di alternative validissime, la dimostrazione l’abbiamo avuta nel derby, quando Ranieri ha tolto due campioni come Totti e De Rossi e ha vinto la partita. Non penso che faranno un turn-over massiccio, qualche cambio ci sarà, ma sono convinto che al “Friuli” scenderà in campo la Roma migliore. Per questo motivo dovremo avere la mente libera, attaccare con molto criterio, curare i dettagli e mantenere alta la concentrazione per tutti 90 i minuti”.
I ragazzi di Marino vengono da tre gare utili consecutive in cui hanno realizzato sei reti subendone una: “La nostra è una stagione strana, in certe uscite siamo stati impalpabili, in altre, come contro la Juventus, esuberanti. Ora abbiamo la possibilità di giocarci l’accesso all’Europa in una partita secca. Riuscire nell’impresa di eliminare la Roma cambierebbe volto alla nostra stagione e arrivare in finale sarebbe un risultato straordinario”.
Per riuscire a ribaltare il risultato dell'andata servirà anche l’aiuto del pubblico: “Abbiamo bisogno della spinta dei nostri tifosi. Solo con l'aiuto e l'appoggio della nostra gente possiamo riuscire a vincere”. |Sito Ufficiale Udinese Calcio - Fonte: www.udinese.it| - articolo letto 213 volte