Ariatti: ''La Fiorentina paga gli sforzi delle Coppe''
Le ultima residue e flebili speranze d’Europa per i viola passano da queste ultime 4 gare di campionato, obbligatori i 12 punti dopo che la sconfitta di Bergamo ha complicato la già difficile corsa alle coppe. Destino diverso per il Chievo Verona, prossimo avversario dei viola, che nell’ultimo week-end ha invece fatto 3 punti importantissimi per una salvezza sempre più sicura. Per sondare il terreno Violanews.com ha contattato in esclusiva Luca Ariatti, ex capitano della Fiorentina ora in forza ai veronesi.
Cosa prova a tornare al Franchi?
Come sempre è un grande emozione, anche quando sono venuto qui con altre maglie è stata una partita speciale. Ora però gioco per il Chievo e devo sudare per questa maglia e questi colori. Se segno? Esulto.
Ora che la salvezza è quasi sicura che atmosfera si respira a Verona?
Il calendario è ancora molto insidioso, ci mancano almeno un paio di punti per chiudere la questione, e abbiamo intenzione di cominciare a conquistarli già dalla gara di Firenze. Nessun rilassamento dunque, siamo molto concentrati.
La Fiorentina invece sembra molto rilassata, ha visto la partita di Bergamo?
Purtroppo un risultato che ci sfavorisce, l’Atalanta è il nostro avversario per la salvezza. La Fiorentina paga la stanchezza per una stagione lunga e difficile, che l’ha vista lottare bene anche in coppa, è normale che manchino le forze alla fine di una stagione tanto intensa.
Solo stanchezza?
Dopo 5 anni capita di avere una stagione storta, io sono dell’opinione che non si debba cercare un colpevole ad ogni costo, sono cose che succedono. Probabilmente ha pesato anche l’assenza di Mutu.
In Coppa Italia è stata la vostra bestia nera, cosa cambia senza di lui?
Mutu può cambiare la partita in qualsiasi istante, non è solo la nostra bestia nera, penso abbia fatto dispetti un po’ a tutti. Sarà sicuramente una Fiorentina più debole senza di lui, ma in attacco le soluzioni non mancano, Vargas, Marchionni, Giardino e Jovetic sono da tenere d’occhio, perché sono molto pericolosi.
Cosa pensa della sentenza su Mutu?
Non ho seguito molto la vicenda, ma considerando che non è la prima volta che si fa beccare può ritenersi fortunato, ad altri è andata peggio. |di Francesco Cianfanelli - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 160 volte