“Sappiamo benissimo che domenica ci aspetta l'ultima chiamata per rimanere in serie A.” Con queste parole Francesco Pratali ha iniziato la conferenza stampa di oggi. “Siamo consapevoli che sarà durissima, ci servono quattro vittorie su quattro. E' dura, ma abbiamo il dovere di crederci. Nel calcio non si sa mai”. Vincere quattro partite su quattro significa battere anche la Fiorentina in trasferta e l'Inter all’ultima giornata: “Mica ci nascondiamo, lo sappiamo che il calendario non ci agevola e che l'impresa avrebbe dell'incredibile. Ma ho visto perdere campionati all'ultima giornata e Coppe clamorosamente. Dobbiamo provarci e dare il 110 per cento fino alla fine. E’ importante rientrare negli spogliatoi con la coscienza a posto, avendo dato tutto indipendentemente dal risultato perché in campo ci sono anche gli avversari.” Pratali ha parlato dei prossimi avversari. “L’Udinese è un'ottima squadra, ha qualità. Ha avuto un po' di problemi nel corso della stagione, ma adesso sembra in ripresa. In ogni caso, noi non dobbiamo guardare a chi abbiamo davanti: dobbiamo scendere in campo e vincere”. Sarà importante anche non sbagliare l’approccio alla gara perché non è facile rimontare: “Questo difetto ci ha condizionato nelle ultime trasferte e anche in qualche partita in casa. E' una nostra pecca, una lacuna che dovremo cercare di colmare, dando il massimo fin dai primi minuti”. Sul futuro del Siena il difensore ha dichiarato: “Il presidente crede tuttora nella salvezza. Ha preso a cuore la società e la squadra e sono sicuro che farà le cose nel miglior modo possibile perché il Siena possa raggiungere gli obiettivi che si prefisserà ad inizio stagione”. “Per quanto riguarda il mio futuro, sarei felice di rimanere a Siena, anche in caso di retrocessione. In questi mesi mi sono ambientato, mi sono trovato molto bene. Sono comunque legato con un contratto al Torino e per adesso non ho parlato né con loro, né con il Siena”. |Sito Ufficiale Siena Calcio - Fonte: www.acsiena.it| - articolo letto 178 volte