FORMELLO – Radu corre verso il Genoa, Floccari resta in vantaggio su Zàrate
FORMELLO – Radu c’è. Dopo due giorni di cure a causa di una fastidiosa tallonite, questo pomeriggio il difensore rumeno è tornato ad allenarsi sul terreno di gioco. Ha effettuato una sessione differenziata in compagnia di Julio Cruz (rientrato dal permesso), con il quale ha corso intorno al campo, mentre il resto della squadra si "esibiva" nella consueta seduta di scarico del venerdì (integrata da esercizi di tecnica individuale e lavoro sulle palle inattive) A due giorni dalla trasferta con il Genoa, dunque, una notizia positiva per Reja che conta di riavere l’ex Dinamo Bucarest definitivamente in gruppo a partire dalla rifinitura di domani. Dallo staff medico biancoceleste continua a trapelare ottimismo, così come era avvenuto una settimana fa alla vigilia del derby, quando era scattato l’allarme per un affaticamento muscolare, poi prontamente rientrato. Domani sarà il giorno decisivo, ma permangono sensazioni positive. Se la disponibilità di Radu dovesse essere confermata, il terzetto difensivo anti-Grifone sarebbe fatto: Andrè Dias farà nuovamente le veci di Stendardo al centro (tornerà ad allenarsi martedì prossimo), mentre Biava ed il rumeno stazioneranno rispettivamente sul centro destra e sul centro sinistra. In caso contrario, spazio a Diakitè, in netto vantaggio su Siviglia.
Per quanto riguarda il resto della formazione, resistono le indicazioni dei giorni scorsi: nonostante le pesanti defezioni, al “Marassi” non verrà abbandonato il 3-5-2 delle ultime uscite: Baronio e Del Nero prenderanno il posto degli squalificati Ledesma e Kolarov; al fianco del playmaker bresciano ci saranno Brocchi e Mauri, mentre la corsia di destra sarà affidata a Stephan Lichtsteiner.
Il nodo principale da sciogliere riguarda il reparto avanzato, dove Rocchi sembra l’unico certo di una maglia da titolare. Malgrado le scelte effettuate nell’amichevole con il Formia 1905, il candidato numero uno ad affiancare il veneto sembra essere ancora una volta Sergio Floccari. L’abbraccio dei tifosi andato in scena ieri ha mitigato l’amarezza del derby; paradossalmente, il rigore fallito contro la Roma non ha fatto altro che cimentare ancor di più il rapporto tra il bomber di Vibo Valentia e l’ambiente biancoceleste. In meno di 4 mesi ha convinto tutti per qualità tecniche e generosità. Ha stregato soprattutto Reja che lo ritiene un tassello essenziale per i meccanismi offensivi della sua squadra. Per il tecnico di Gorizia, Floccari non è solo un finalizzatore affidabile, ma soprattutto l’ingranaggio che lega il fronte offensivo con il resto della squadra. Il feeling con Rocchi è ormai affinato alla perfezione: il numero 20 è la sponda ideale per i tagli del capitano ritrovato, la sua capacità di proteggere il pallone spalle alla porta esalta anche i tempi di inserimento di Mauri. In attesa dell’allenamento decisivo di domani, dunque, per Zàrate si profila l’ennesima panchina. Nonostante la serpentina e la rete che ha strappato gli applausi dei tifosi, nel test infrasettimanale di ieri l’argentino non è apparso in grandissima condizione psico-fisica e, visto la posta in palio del match di domenica, difficilmente Reja si discosterà dalle scelte delle ultime giornate. La ripresa degli allenamenti è prevista domani alle ore 14:30, mentre un'ora prima andrà in scena la conferenza stampa della vigilia di Reja. |di Daniele Baldini - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 240 volte