Palermo, Rossi" Dobbiamo pensare a fare il massimo nelle prossime gare"
Sentito al termine della gara vittoriosa per 3-1 contro il Milan, il tecnico del Palermo Delio Rossi, è sembrato molto entusiasta per come la squadra ha affrontato la gara, anche se ancora come ha ribadito nessun traguardo è stato conquistato: "Il Presidente ha detto che perdavamo 2-0, solo penso per caricarci, visto che la sfida era molto impegnativa. Poi per me il Presidente ha sempre ragione, è un mio principio, visto che si trova come scala gerarchica sopra di me, anche se a volte si può non essere daccordo. Questa cosa vale per come la vedo io, con tutti i Presidenti, nessuno escluso. Parlando della partita, il Milan è una squadra forte, se la fai giocare fa male; il Palermo ha giocato bene ed i ragazzi hanno interpretato molto bene la gara. Se vogliamo trovare il pelo nell'uovo, forse a volte abbiamo esagerato con il frasegio". Rossi ha continuato parlando delle prossime gare: "Attualmente dobbiamo pensare a fare il massimo, a fine campionato tireremo la riga e si vedrà in che posizione ci troveremo". Il tecnico rosanero ha parlato anche della gara di domani che vedrà di scena la diretta concorrente al 4° posto, la Sampdoria che giocherà in trasferta contro la Roma: "Io domani non farò il tifo per nessuno, penso infatti solo alla mia squadra. Io faccio il tifo fino alla fine per il Palermo, non penso alle altre squadre. Noi dobbiamo vincere, poi alla fine si vedrà". Rossi ha proseguito parlando della sostituzione di Migliaccio e della scelta di Hernadez dall'inizio: "Ha avuto dei problemi fisici, mi ha anche nascosto che aveva dei sintomi influenzali e l'ho sostituito perchè non c'è la faceva più. La scelta iniziale di schierare Hernandez è stata fatta come a Cagliari, valutando tutta la situazione. Una scelta logica come quella di Cagliari, visto che rimangono tre gare e ci sono anche alcuni giocatori in diffida". Il tecnico rosanero ha parlato anche del goal subito: "Dopo il goal subito da parti di Seedorf, che è stata una disattenzione di tutta la squadra, ho avuto paura non della rete subita, ma del tifo che non si è più sentito, forse pensavano che era normale vincere contro il Milan, cosa che non lo è. Per il resto sono stati straordinari". |di Rosario Carraffa - Fonte: www.tuttopalermo.net| - articolo letto 164 volte