Europa League, ecco la differenza tra qualificarsi come sesta o settima
Con la finale di Coppa Italia tra Roma e Inter (entrambe già certe della qualificazione alla Champions League) il posto in Europa League messo in palio dall'Uefa per ravvivare la Coppa nazionale si è trasferito al campionato portando a tre (fino alla settima) le squadre qualificate per l'Europa "secondaria".
C'è, però, una differenza nell'accedere all'Europa League tramite il quinto o il sesto posto e quel settimo posto. La quinta e sesta classifica partiranno dal turno di play-off (quest'anno si è giocato il 20 e 27 agosto in gare di andata e ritorno) per poi accedere, in caso di passaggio del turno, nella classica fase a gironi. La settima, invece, partirà dal terzo turno preliminare di qualificazione (quest'anno si è giocato il 28 o 30 luglio e ritorno il 4 o 6 agosto). In caso di passaggio del turno si accede al turno di play-off.
Con il terzo turno preliminare, che si gioca circa 22 giorni prima del turno di play-off (le date della prossima edizione non sono ancora state ufficializzate) la preparazione estiva dovrà iniziare molto prima condizionando l'intera stagione. Non tralasciando l'impegno dei mondiali (termineranno l'11 luglio) che potrebbe costringere diversi elementi della rosa azzurra a non avere neanche un giorno di vacanza.
Con una qualificazione alla Champions che ormai è praticamente una chimera, e delle inseguitrici come Genoa e Fiorentina che non sembrano crederci più di tanto, potrebbe essere questa la motivazione del Napoli in queste ultime tre partite. Il sesto posto occupato dalla Juventus dista una sola lunghezza, il Napoli ha l'obbligo di provarci. |di Antonio Gaito - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 149 volte