Beppe Signori: "Non capisco perchè Bergamo mi odia"
BOLOGNA - Come ogni lunedi, mi piace curiosare nel "cortile" del nemico, per ascoltare le chiacchiere e gli umori dei nostri "nemici".
Così, anche ieri sera abbiamo fatto uno zapping “fantozziano” tra le varie emittenti locali bergamasche che discutevano di Atalanta e Tele Emilia dove alla trasmissione "Pallone nel 7" c'era tra gli ospiti in studio, Beppe Signori in qualità di ex bomber rossoblu e bergamasco:"Solo di nascita", come ha rimarcato più volte durante la serata.
Se non fossi coinvolto emotivamente nell'attuale situazione di classifica dell'Atalanta, ascoltando gli opinionisti e i tifosi rossoblu, penserei che a meno 5 dalla quartultima ci siano proprio i falsinei e non la squadra nerazzurra.
Messaggi di pessimismo a raffica, giornalisti locali sicuri del fatto che se il Bologna perderà a Bergamo (ne sono certi):”Se la farà addosso” (eufemismo).
Come le nostre emittenti locali, anche loro hanno vivisezionato il calendario delle ultime tre giornate e udite, udite, sono convinti che il Bologna tra Atalanta, Catania e Cagliari farà 4 punti, mentre l’Atalanta 9.
Sarà, ma o sono scaramantici ( a differenza nostra), oppure hanno il pessimismo che scorre a fiumi nel sangue. Per carità, tutto può succedere, ma ricordiamo che il Catania, anche in caso di sconfitta con Juve e Bologna, potrà all’ultima giornata, conquistare quei 3 punti contro il Genoa che gli permetterebbero di arrivare a quota 43: salvezza sicura. Insomma, se non si fanno prendere da un panico ingiustificato, il Bologna potrà gestire molto bene le ultime due giornate di campionato, pur perdendo a Bergamo dove avrà disponibile due risultati su tre.
Veniamo all’ospite illustre che ha parlato del Bologna come la “sua” squadra del cuore.
Beppe, andrai a Bergamo a vedere la partita?
”Dovrei andarci scortato dalla polizia. No, a parte gli scherzi, penso proprio di no”
Come mai questo astio nei tuoi confronti?
”Non lo so sinceramente, ma penso sia legato ad un episodio che risale a quando ero nella Lazio, dissi che preferivo il sole e Bossi (leader della Lega Nord n.d.r), non mi era simpatico. Questo fece scalpore e quando andai a giocare a bergamo uscii dallo stadio con il coro:Bergamo ti odia. Dovetti uscire dallo stadio con la scorta della polizia”.
Hai mai giocato nell’Atalanta?
”No, assolutamente, ho militato nel Leffe, quando non era ancora L’Albinoleffe di oggi”.
Che sensazioni hai per la partita di domenica, che aria si respira a Bergamo?
”Diventa determinante per loro vincere. Vincendo si portano a 2 punti dal Bologna. Sul fatto che poi riescano a fare 2 punti tra Napoli e Palermo, ci credo poco. Il Napoli non vuole congedarsi dal proprio pubblico con una sconfitta, poi deve vincere per rimanere in zona Europa League. Dipenderà molto da domenica, se l’Atalanta dovesse perdere o pareggiare sarebbe quasi finita”
Che atmosfera troveremo a Bergamo?
”Peggio di un inferno. E’ la partita della vita per loro. Ci sarà lo stadio pieno. Io però vorrei dire di non fare calcoli sull’Atalanta, perché come si possono immaginare 6 punti tra Napoli e Palermo, anche noi con Catania e Cagliari potremmo farne 6”
Può vincere l’Atalanta domenica per come sta giocando
”Si vedrà, non è detto, in queste condizioni da ultima spiaggia, giochi più rilassato e sei consapevole che mal che ti vada perdi e sei fuori dai giochi, ma perso per perso ormai si sta giocando il tutto per tutto serenamente. Le partite si risolvono sugli episodi”.
Tra Valdes e Tiribocchi, chi dovrebbe temere di più Colomba?
”Sono due giocatori importanti che hanno fatto molto bene nell’Atalanta. Stanno facendo la differenza”
Doni è cottarello?
”Lui da equilibrio ed è il capitano dell’Atalanta, credo che in queste partite il suo supporto sia determinante anche se quest'anno è stato un po' irrequieto”
Anche l'anno scorso.. anzi per tutta la carriera?
"Si, in effetti è vero, ma fa parte del suo carattere"
Tornando ai rapporti con Bergamo, come te li spieghi?
”Sinceramente non lo so proprio, io non ho mai avuto nessun tipo di rapporto con Bergamo. Non capisco come mai mi possano odiare così, mi sembra scandaloso che io sia l unico giocatore di Bergamo così odiato. Penso a Donadoni ad esempio. Forse perché io non ho mai giocato nell’Atalanta”. |di Luca Ronchi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 404 volte