Juve, ecco il poker di Rafa: sembrano i tempi di Mou!
Un mare di indiscrezioni. D'altra parte, quando si vive una stagione prossima al disastro assoluto come quella che ha travolto la Juventus, è inevitabile che organi di informazione, tifosi e soprattutto società, si proiettino sul campionato seguente, in vista di una sterzata probabilmente decisiva. Già, perchè i due anni di serie A post Calciopoli, contrassegnati da un terzo ed un secondo posto, erano stati considerati il preludio al definitivo ritorno dei bianconeri trai protagonisti assoluti quantomeno del calcio nostrano. Non che ciò non sia accaduto, per inciso, anche se è evidente come l'ambiente bianconero si sarebbe aspettato di balzare agli onori delle cronache per imprese sportive più che per disfatte ed appendici giudiziarie.
L'uomo scelto per rinverdire fasti ormai annacquati da 6 stagioni (una vita) prive di trofei è Rafa Benitez, ed intorno al probabile, ma non ancora certo sì dello spagnolo, in corso Galileo Ferraris si stanno ponendo i mattoni per un futuro migliore.
La situazione, a livello di nomi, ricorda quella vissuta al momento dell'approdo di Mourinho in nerazzurro: pareva scontato che il portoghese convincesse mezzo Chelsea a seguirlo a Milano. In realtà solo Lampard fu davvero ad un passo dall'Inter, mentre allo stato attuale delle cose, nessun Blues si è vestito di nerazzurro.
Idem per Benitez, dicevamo. Sono infatti ben 4 i nomi che, qualora il mister iberico cedesse alle lusinghe torinesi, si accreditano a vestirsi di bianconero a partire dalla prossima stagione, talmente bravi e costosi da rendere quantomeno difficile pensare che possano arrivare tutti, ma tant'è. Si parte dalla difesa, e dal centrale Martin Skrtel, fisicità allo stato puro, forse il bisogno più impellente della Juve odierna. Si prosegue con Mascherano, altro incontrista, è vero, ma di livello infinitamente superiore ai suoi alter ego juventini. Kuyt, instancabile motorino tra l'attacco ed il centrocampo, forse l'unico in grado di ripristinare la mole di chilometri macinata da Nedved durante una partita di calcio. Infine Fernando Torres, un sogno per il quale è superfluo esprimere anche solo una parola di apprezzamento.
C'è da poter tornare a sognare, i tifosi bianconeri sperano solo di non essere costretti a svegliarsi prima di giugno. |di Gianluigi Longari - Fonte: www.tuttomercatoweb.com| - articolo letto 187 volte