Il motivo? L'Udinese al momento non si è ancora sbilanciata, mentre il giocatore, uscito anzitempo durante l'allenamento per una costipazione, ha dichiarato di essere pronto. Resta il fatto che la rinuncia al bomber che ha sfondato con i suoi gol le breccia della Champions League desta sospetti o, almeno, un pizzico di sorpresa. "Io sto bene, chiedete alla società", si è limitato a dire Iaquinta mentre si recava negli spogliatoi. L'Udinese ha diramato un comunicato altrettanto clamoroso come la sua non convocazione: "Con riferimento alla mancata convocazione del calciatore Vincenzo Iaquinta - dice il dg Pietro Leonardi - rappresento il mio personale rammarico nel prendere atto che, a oggi, è l'unico dei nostri ragazzi che non si riconosce nel "Progetto Udinese" di solidarietà sportiva teso a realizzare gli importanti traguardi raggiunti e da raggiungere. Tutti i calciatori della squadra, infatti, hanno dimostrato profonda fiducia nell'essenza dell'Udinese, ciascuno rinnovando, senza eccezioni, il proprio contratto. Vincenzo Iaquinta si pone, ad oggi, in un'ottica distante dal progetto comune. Nella speranza che si richiami alla ragionevolezza per il bene della squadra, l'Udinese Calcio, nel rispetto degli altri ragazzi, nel frattempo lascerà spazio a chi ha dimostrato di credere nella forza degli obiettivi comuni". Per la cronaca, in campo scenderà Di Michele. Si attendono novità|inviato j0sh|. - articolo letto 110 volte