Il dopo Milan-Fiorentina: le impressioni dei protagonisti
PRANDELLI
Siamo partiti anche bene c'è mancato lo spunto importante ma abbiamo corso fino alla fine in una partita che non avremmo meritato di perdere. Secondo me il rigore Per è entrato scomposto ma prende la palla. Nel dubbio quest'anno ci danno sempre contro. Abbiamo dimostrato di essere attaccati alla maglia per cinque anni, questa sera la squadra è stata attenta, abbiamo giocato bene. La querelle fra Andrea Della Valle e Gila è passata adesso dobbiamo pensare alle ultime partite. Il presidente è attaccato a noi, ci tiene e resta un riferimento per tutti noi. Per diventare grandi bisogna saper accettare certe cose e saper rispondere sul campo. In questo momento avremmo bisogno di più freschezza, arriviamo bene sulla trequarti ma non chiudiamo altrettanto. Lo abbiamo fatto nei primi mesi, adesso un po' meno".
MONTOLIVO
Dal campo mi sembrava rigore e anche rivedendolo in tv mi sembra un intervento scomposto su cui era difficile non fischiare fallo. Voglio dire ai tifosi di stare tranquilli, il progetto va avanti, la proprietà è presente e Prandelli ha detto che resterà. Gilardino? Gli è sfuggita una frase che non doveva sfuggirgli, non so neanche cosa volesse dire. La prestazione è stata buona soprattutto nel primo tempo tant'è che abbiamo preso qualche contropiede. Nella ripresa loro sono andati meglio. Si di me Dida ha fatto una bella parata, siamo arrivati bene fino alla trequarti poi ci siamo un po' persi. Sul rigore Kroldrup è scomposto anche se prende la palla. Mettendomi nei panni dell'arbitro credo sia difficile non fischiare un rigore così. Ci tengo a dire che nessuno di noi ha mollato, abbiamo perso tanto ma molte volte non meritavamo. La prossima dobbiamo vincerla anche per i tifosi, ci ha fatto male veder andar via la gente. Col Siena daremo risposte importanti con il Chievo siamo andati proprio male".
LEONARDO
"La Fiorentina è molto simile al Milan, abbiamo vinto bene e non è stato facile sbloccare la gara che sentivamo tanto dopo aver perso due partite di fila. C'era tanto calore fra noi, è 13 anni che sono al Milan tra noi c'è la storia dietro. Abbiamo fatto un passo importante per la qualificazione ma manca ancora qualcosa. Noi vogliamo raggiungere l'obiettivo con il bel gioco. Berlusconi? Vorrei parlare della partita per il rispetto di quello che abbiamo fatto quest'anno. La Fiorentina è forte, lo sapevamo. Ci hanno pressato e subivamo le loro ripartenze ma poi abbiamo cambiato il modulo a ci è andata bene".
RONALDINHO
"Una vittoria importantissima dopo qualche difficoltà. La vittoria più importante dell'anno che ci porta in Champions. Ho giocato per il Milan non per Dunga, sono felice di fare la Champions il prossimo anno, non pensiamo al futuro di Leonardo che è un amico e un grande allenatore".
ANTONINI
"Spero che il mister e Berlusconi facciano pace. A me ha dato veramente tanto e tutti noi siamo con lui sperando che possa rimanere. Ha fatto giocare tutti e il gruppo è con lui". |Redazione Viola News - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 115 volte