Cassano show e quinta vittoria consecutiva: Sampdoria - Livorno 2 a 0
Quinta vittoria consecutiva; non era mai accaduto in questa stagione (per due volte fermati a 4), non era mai accaduto nell'intera Era Garrone. Grazie ragazzi, sempre quarto posto in classifica, e adesso, adesso si, che si pensa al Palermo. Partita bella quella della Sampdoria, anche se troppo sotto ritmo per larghi tratti, rischiando anche di capitolare causa la pericolosità di Di Gennaro nella ripresa. Ma andiamo con ordine.
I ragazzi di Del Neri partono molto forte e al quinto minuto si portano già avanti: Zauri trova Palombo tra le linee il quale, con una giocata di prima da rifinitore puro serve Cassano che, liberandosi di Galante con un ottimo movimento, arriva al limite e di sinistro batte De Lucia siglando il goal "italiano" numero 100 della sua carriera. Fino al minuto 15 non succede nulla di particolarmente rilevante, ma il Livorno manovra palla con una certa disinvoltura, è ben messo in campo e con i 3 centrocampisti centrali, più Bellucci in appoggio all'occorrenza, fa sì che la Sampdoria debba attendere e cercare di punire, quando possibile, in contropiede.
Tuttavia, al quindicesimo, sono ancora i blucerchiati a rendersi pericolosi; Cassano serve Pazzini a centroarea; l'attaccante di Pescia non aggancia e De Lucia blocca a terra. Il primo vero tentativo del Livorno arriva quattro minuti più tardi; la Samp si chiude bene dietro e gli spazi scarseggiano. Pulzetti ci prova da fuori ma la mira è sballata. Due minuti più tardi è l'ex Bellucci che raccoglie una respinta di testa di Gastaldello, evita Ziegler con una finta e calcia di sinistro scivolando ma Storari è sicuro e blocca.
Si entra nel periodo di maggior vivacità della partita; tra il minuto 25 e il minuto 40 vi sono molte occasioni, specie per i blucerchiati. Le prime due sono per Palombo; prima una punizione, molto telefonata a dir la verità, bloccata a terra da De Lucia. La seconda è un tiro da fuori che si perde sul fondo dopo un'ottima manovra d'attacco, alla quale partecipano Zauri, Semioli, Cassano e Tissone. Al trentesimo ancora il capitano effettua un lancio da 35 metri per Cassano il quale cerca la torre per Pazzini, ma Perticone è bravo a opporsi con il corpo e a deviare in calcio d'angolo.
Si arriva così al minuto 39, quando l'occasione è ghiottissima per raddoppiare; ennesima azione corale con ottimo cross di Palombo; Cassano stoppa di petto al limite dell'area piccola, evita Galante e calcia di sinistro a botta sicura, ma l'ex genoano ci mette il piede e salva in calcio d'angolo. Fino a fine primo tempo non succede praticamente più nulla, tranne che al minuto 42, quando Bellucci confeziona un assist al bacio per Moro che davanti a Storari non aggancia.
Nella ripresa non cambia il copione: Ruotolo toglie un attivissimo Bellucci e Moro, inserendo Di Gennaro e Danilevicius in appoggio a Lucarelli, ma è Antonio Cassano che dà continuità al suo show; prende palla a sinistra e ha due occasioni ravvicinate. La prima è un pallonetto sul quale è bravo De Lucia, nella seconda invece evita due uomini sul lato corto dell'area di rigore e mette al centro rasoterra, ma sia Pazzini che Semioli si fanno sorprendere troppo avanti rispetto al pallone e la difesa amaranto riesce ad allontanare.
Al sesto minuto esce tra gli applausi, dopo un'altra partita encomiabile, Stefano Lucchini, sostituito da Marco Rossi. Il Livorno si affaccia però con decisione dalle parti di Storari: Pulzetti calcia di destro da fuori, proprio Rossi devìa con una gamba liberando Danilevicius il quale, da due passi di testa mette a lato. La Samp comunque è sempre padrona del campo; il Pazzo ha voglia di segnare e si vede. Al decimo cerca di spingere in rete di ginocchio un cross del gemello Antonio Cassano ma la palla finisce sul fondo. I blucerchiati ci provano anche da fuori, con Mannini (discreta gara la sua), che dopo un'ottima discesa, evita un difensore portandosi la palla sul sinistro e calcia di potenza verso la porta di De Lucia ma la traversa gli nega la gioia del goal che gli manca ormai da cinque mesi (doppietta contro il Bologna nel 4 a 1 casalingo).
Da qui la partita entra in una fase di stasi; poche occasioni da entrambe le parti. Al minuto 26 Del Neri getta nella mischia Padalino per garantire più copertura e toglie Semioli, dirottando nuovamente Mannini a sinistra dopo l'inversione proprio tra lui e l'ex viola all'inizio del secondo tempo. Subito dopo è Zauri che rimedia il giallo, ma fortunatamente non rientra nella lista dei diffidati.
A poco meno di un quarto d'ora dal termine torna ad accelerare Fantantonio, che crea non pochi grattacapi alla difesa amaranto partendo da sinistra; il pallone messo al centro è ottimo come sempre, ma è altrettanto efficace la chiusura di Galante, autore di una partita superlativa. Due minuti più tardi i ragazzi di Ruotolo si rendono pericolosissimi con Di Gennaro che calcia alto a un passo da Storari dopo una torre di Lucarelli. L'attaccante del Livorno si trova in fuorigioco netto, ma questo non viene ravvisato dall'assistente di Trefoloni.
Dopo l'ennesima azione di Cassano, con un assist non sfruttato dalla coppia Mannini-Pazzini, arriva il raddoppio. E' il minuto 38 quando Ziegler, da poco più di 25 metri su punizione, scocca la botta di collo esterno che si infila nell'angolino alla destra di De Lucia. Una vera saetta, che fa esplodere la Sud. E' il secondo goal di Ziegler in questo campionato, dopo quello realizzato, sempre sotto la Sud, nella sfida contro il Bologna. Da qui la Samp giocherà molto più rilassata e porterà in porto la partita.
A cinque dal termine fa il suo ritorno in campo Nicola Pozzi, al posto di Antonio Cassano acclamato da tutto lo stadio. La sostituzione era programmata per far si che l'attaccante ex Empoli entrasse al posto di Pazzini, ma il talento di Bari Vecchia ha deciso di uscire dicendo "vuole fare goal" riferendosi proprio al gemello Pazzini. Un siparietto che dimostra come, nell'ambiente, ci sia serenità e come tutti vogliano conquistare l'obiettivo. Quell'obiettivo che si chiama quarto posto, quell'obiettivo che passa attraverso Palermo, ossia attraverso la sfida di domenica prossima. Come on Doria!
SAMPDORIA - LIVORNO 2 - 0
MARCATORI: 5' Cassano, 83' Ziegler
SAMPDORIA (4-4-2): Storari; Zauri, Gastaldello, Lucchini (51' Rossi), Ziegler; Semioli (71' Padalino), Palombo, Tissone, Mannini; Cassano (84' Pozzi), Pazzini. All. Luigi Del Neri
LIVORNO (3-4-1-2): De Lucia; Bernardini, Perticone, Galante; Raimondi, Moro (45' Danilevicius), Mozarti (dal 80' Prutsh), Pulzetti, Vitale, Bellucci (45' Di Gennaro), Lucarelli. All Ruotolo
ARBITRO: Trefoloni di Siena, gara numero 136 in serie A
AMMONITI: Zauri, Bernardini
ESPULSI: nessuno
NOTE: Samp in tradizionale casacca blucerchiata con pantaloncini e calzettoni bianchi. Livorno in completo arancione. Terreno scivoloso, pioggia battente nella ripresa. Presenza numero 100 tra i professionisti per Marco Rossi. |di Stefano Sommariva - Fonte: www.sampdorianews.net| - articolo letto 175 volte