Ora lo dice anche la matematica, ma era chiaro già da tempo: la Fiorentina il prossimo anno non giocherà in Europa. Nè quella più prestigiosa (se la giocano Samp e Palermo), nè quella fin troppo snobbata dell'Europa League (già sicuri il Napoli e, storcendo il naso, una Juve che dopo una stagione fallimentare vede ben 9 suoi giocatori convocati da Lippi).
La Fiorentina vista a S.Siro è un piccolo passo avanti rispetto alle ultime uscite contro Atalanta e Chievo, che avevano fatto gridare allo scandalo anche Andrea Della Valle. Di fronte a un Milan che è davvero poca cosa, però, i viola non tirano mai praticamente in porta: ben altra gara rispetto a quella dello scorso febbraio, nella quale i rossoneri vinsero grazie al clamoroso rigore non concesso a Montolivo. Un rigore, quello, ben più solare del fallo di Kroldrup su Borriello di sabato sera, anche se il danese è stato autore di un'entrata a dir poco scomposta. Frey (il migliore dei suoi, forse insieme a Ljajic) ha solo intuito il rigore di Ronaldinho.
Molti tifosi viola non vedono l'ora che finisca questa stagione. Un campionato che la Fiorentina chiuderà non meglio che all'ottavo posto, dopo ben 16 sconfitte (solo una Fiorentina, nella storia, ha fatto peggio: quella del 2001/02). Frey, Mutu e Vargas se ne andranno, Corvino ha promesso due colpi: ma i tanti interrogativi sul futuro viola rimangono. |di Iacopo Barlotti - Fonte: www.golmania.it| - articolo letto 134 volte